Movida molesta, nessuna tolleranza: alcolici vietati a partire dalle 18 nei weekend

Movida molesta, nessuna tolleranza: alcolici vietati a partire dalle 18 nei weekend
SAN BENEDETTO -  Dalle 18 di sera alle 6 del mattino nessuno potrà vendere alcolici. Nè vini, né birri né tantomeno liquori. E’ la mossa del...

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SAN BENEDETTO -  Dalle 18 di sera alle 6 del mattino nessuno potrà vendere alcolici. Nè vini, né birri né tantomeno liquori. E’ la mossa del sindaco Pasqualino Piunti che, insieme al suo collega ascolano Marco Fioravanti, cerca così di porre un freno alle intemperanze dei cosiddetti pomeriggi selvaggi durante i quali si verificano situazioni limite che hanno spinto il primo cittadino di San Benedetto, a prendere una drastica decisione. 

 


Il sindaco ha firmato un’ordinanza di divieto di vendita di ogni tipo di sostanze alcoliche dalle 18 alle 6 del mattino nei sabati e nelle domeniche. In pratica dalle 18 di ogni sabato alle 6 di ogni domenica, e dalle 18 di ogni domenica fino alle 6 del mattino di lunedì, nessun tipo di attività potrà vendere alcolici. Neppure i supermercati che insistono sul territorio comunale. Una decisione arrivata in seguito alle situazioni che si vengono a creare lungo le strade della Riviera, in particolar modo per le vie del centro e nell’area del lungomare. La chiusura al pubblico di bar e locali non è infatti sufficiente a fermare l’uso e l’abuso di alcolici da parte dei più giovani che riescono a fare “scorta” al supermercato o in negozi che, per licenza, sono autorizzati sia a restare aperti che a vendere vini e birre. Ora nessuno potrà più farlo in quei giorni e in quelle fasce orarie.

Resta comunque il problema legato ai controlli che forse dovrebbero essere maggiormente incisivi in particolar modo sulle persone che sono in circolazione per le strade. L’allarme è proprio legato a quello che la gente fa per le vie del centro. Persone ammassate che, in alcuni casi, riescono a chiudere letteralmente alcune vie rendendo difficile persino il transito pedonale. In più ci sono a corredo tutti i comportamenti eccessivi. Caso eclatante quello di sabato pomeriggio con un ragazzo che non solo non indossava la mascherina ma stava ance orinando contro i muri. Alle richieste di spiegazioni degli agenti della polizia locale, ha anche assunto un atteggiamento irriverente e oltraggioso. 



È stato identificato e sanzionato. Situazioni che, in quei giorni e in quegli orari, non rappresentano più ormai un caso isolato ma una sorta di prassi soprattutto in determinate zone del centro. Via Aspromonte, dove si è consumato il fatto, è una di quelle ma anche via Laberinto, via Custoza e così via. Per questo motivo occorrerebbero forse dei controlli maggiormente capillare in particolar modo da parte del Comune con una più attiva presenza degli agenti di polizia locale, non soltanto i due di turno della pattuglia ma anche tutto il resto del corpo che, nei sabati e nelle domeniche pomeriggio, sono in centro.

 

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Corriere Adriatico