A 93 anni è morto Michele Ramenghi, un pediatra d’altri tempi: un malore l’ha stroncato mentre passeggiava sul lungomare

A 93 anni è morto Ramenghi, un pediatra d’altri tempi: un malore l’ha stroncato mentre passeggiava sul lungomare
SAN BENEDETTO  - Ha visitato e curato intere generazioni di bambini, molti dei quali di San Benedetto. È morto, all’età di 93 anni, il pediatra Michele...

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SAN BENEDETTO  - Ha visitato e curato intere generazioni di bambini, molti dei quali di San Benedetto. È morto, all’età di 93 anni, il pediatra Michele Ramenghi. La morte lo ha colto mentre era a passeggio sul lungomare di Pescara dove viveva da anni e dove è stato soccorso da un poliziotto, ma non c’è stato nulla da fare.

 

Originario di Bologna, Ramenghi, per decenni, aveva esercitato la professione nello studio sambenedettese di viale De Gasperi dove migliaia di bambini si sono sottoposti alle sue cure essendo una delle figure di spicco della pediatria italiana. Tante le famiglie che anche da fuori raggiungevano la Riviera per sottoporre i propri figli a una visita specialistica da un luminare come Ramenghi. Si può parlare di un “figlio d’arte” visto che la madre era un’ostetrica e il figlio Luca ha intrapreso la sua strada ed è neonatologo della Terapia intensiva presso l’ospedale Gaslini di Genova. Ramenghi aveva esercitato sia in Ascoli che a San Benedetto per poi trasferirsi a Pescara, e proprio nel capoluogo piceno è cresciuto suo figlio Luca frequentando anche il liceo Orsini, mentre la moglie Giuliana Palladini è scomparsa qualche anno fa.

Ramenghi ha esercitato la sua professione soprattutto a Pescara dove nel 1978 fondò e diresse il reparto di Neonatologia dell’ospedale. E si calcola che nell’arco di vent’anni si sia occupato di oltre 40mila bambini, una media di 2mila l’anno. Nell’ottobre 2018 l’ex sindaco di Pescara Marco Alessandrini gli aveva conferito il Ciatté d’oro, onorificenza riservata a coloro che si distinguono per meriti culturali, umani e professionali. 

 

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Corriere Adriatico