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SAN BENEDETTO - Quando i carabinieri gli hanno tolto la patente ha perso la testa e ha iniziato a colpire con il cric la propria auto. È accaduto nella notte tra sabato e domenica in via Torino, sulla Salaria, a Porto d’Ascoli, Protagonista un trentenne di origini albanesi che era stato fermato dai carabinieri che avevano intercettato il veicolo notando che sbandava in maniera evidente. Così hanno deciso di fermare quella macchina e controllare il trentenne che era al volante.
L’etilometro
L’uomo è subito sembrato in condizioni psicofisiche tutt’altro che adatte alla guida di un veicolo.
L’incidente
Poche ore prima, nella tarda serata, si era invece registrato un incidente che aveva suscitato parecchia apprensione. Sono infatti stati momenti di paura per un ragazzino di origini romene di 12 anni che è stato investito da un’auto mentre stava attraversando, sul suo monopattino, il lungomare all’altezza del ponte sull’Albula. L’auto, una Fiat Panda, era guidata da una donna che si è subito fermata a prestare soccorso. Il dodicenne era insieme al fratello al momento dell’incidente. Dopo l’urto il ragazzino è finito prima sul cofano e poi sul parabrezza, sfondandolo. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118. Il dodicenne è stato trasportato in ospedale, le sue condizioni non sarebbero gravi.
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Corriere Adriatico