San Benedetto, la mafia compra in Riviera, confiscati nove immobili

Una operazione dei carabinieri
SAN BENEDETTO - Sono nove i beni confiscati alla mafia nel Piceno. Sei sono situati a Grottammare e tre a San Benedetto. A San Benedetto le confische hanno riguardato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SAN BENEDETTO - Sono nove i beni confiscati alla mafia nel Piceno. Sei sono situati a Grottammare e tre a San Benedetto. A San Benedetto le confische hanno riguardato un’azienda, un immobile e una rimessa. A Grottammare invece un albergo-ristorante, tre unità immobiliari, un fabbricato in costruzione e un ente comune. Questi sono i dati su cui hanno lavorato 12 studenti della Scuola di giornalismo di Urbino, in collaborazione con i cronisti dei giornali locali del gruppo Espresso e dei componenti del progetto “Confiscati Bene”. Dalle loro ricerche è nato il progetto “Confiscatibene Marche”. Dalle cifre risulta che nel Piceno il numero è passato da 4 nel 2013 a 9 nel 2015. Nell’intera regione sono 58 in totale i beni confiscati alle mafie. La provincia marchigiana con più confische, in ogni caso è Pesaro-Urbino che regista un picco del 65%: nel dettaglio, nel 2013, sono stati sottratti alla mafia 14 beni (3 aziende e 11 immobili) mentre nel 2015 il numero è lievitato a 40 (3 aziende e 37 immobili). Leggero aumento anche per Ancona, che passa da 3 a 5 confische. Un discorso a parte meritano, invece, le province di Fermo e Macerata: fino al 2013 non presentavano beni confiscati alla criminalità organizzata, mentre nel 2015 sono stati confiscati 3 immobili nel fermano e 1 nel maceratese. Per capire meglio la situazione dei beni confiscati sul territorio regionale, sono stati scelti i 40 più grandi tra i 236 comuni marchigiani. 

  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico