Dehor e Piano del centro storico Summit tra sindaco e soprintendente

Dehor e Piano del centro storico Summit tra sindaco e soprintendente
SAN BENEDETTO - Dehor e Piano di recupero al centro di un summit tra il sindaco e il soprintendente Stefano Gizzi. L’appuntamento è alle 9.30. In primo piano ci saranno i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SAN BENEDETTO - Dehor e Piano di recupero al centro di un summit tra il sindaco e il soprintendente Stefano Gizzi. L’appuntamento è alle 9.30. In primo piano ci saranno i gazebo della Rotonda vietati a Nord della piazza e permessi nell'attività poco più a Sud, a una distanza di circa dieci metri. Altro nodo il piano particolareggiato del centro storico di fronte al quale l'amministrazione avrebbe permesso alcuni interventi con tanto di demolizioni anomale pur trattandosi di una zona A2, dove non sarebbero permesse queste opere. Ma si parlerà anche di lungomare dove è stato permesso solo un intervento conservativo e del Ballarin dove si sta ancora discutendo della possibilità di abbattere le tribune del vecchio stadio ormai ridotto a un rudere e ora al centro storico.


Così come avvenne per i reperti del Paese Alto e per il progetto privato di riqualificazione del cinema Delle Palme.

Veti, insomma, che stanno rendendo difficile ogni intervento prospettato dall’amministrazione. Si sta attendendo, infine, anche il semaforo verde per l'abbattimento di una vecchia casa colonica in via Saffi, in quanto anche questo edificio è stato posto sotto l'attenzione della Soprintendenza. Da tempo questa ex casa colonica ormai ridotta a meta per tossici è inserita nel Progetto casa stilato dal Comune, che prevede la riqualificazione dell'area con realizzazione di una zona verde e di un ascensore per raggiungere il vecchio incasato.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico