SAN BENEDETTO - “Siamo arrivati al punto di non ritorno”. Mentre cresce l'ansia della categoria nell'attesa del pronunciamento definitivo della Corte di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
"La situazione è grave - spiega il presidente dell'Itb Giuseppe Ricci, che martedì era a Rimini assieme ad una dozzina di concessionari sambenedettesi per ascoltare il ministro Enrico Costa in un tavolo di lavoro pubblico organizzato sulla questione Bolkestein dall'onorevole Sergio Pizzolanti - anche la Regione Marche, che pure potrebbe lanciarci un salvagente con la ridefinizione dei confini demaniali, ha redatto un documento a favore del cosiddetto doppio binario. Continuo a sperare che non sia definitivo”. Soluzione pure appoggiata da molte associazioni di categoria, il "doppio binario" - ovvero evidenza pubblica da subito per l'assegnazione delle nuove concessioni, un periodo transitorio dalla durata tutta da definire prima dell'acquisizione delle strutture da parte dello Stato e successiva messa all'asta per le vecchie con o senza la possibilità di un indennizzo per il concessionario uscente - non piace per nulla all'Itb: "Noi non vogliamo perdere le nostre imprese - ribadisce Ricci - e continuiamo a dire che ci sono delle vie alternative: la sdemanializzazione con diritto di superficie e la possibilità di un riscatto dell'area".
Nel frattempo il settore rimane nella piena incertezza del futuro: per l'Italia il problema è rimandato al 2020, termine della proroga alla scadenza delle concessioni che cadeva lo scorso 31 dicembre. Ma contro la proroga è stato presentato un ricorso, ora all'esame europeo e sul quale l'avvocatura generale ha già espresso un'opinione negativa che, temono gli operatori, preannuncia il verdetto definitivo. La nuova stagione balneare, insomma, potrebbe iniziare a concessioni scadute, con tutti i paradossi del caso. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico