San Benedetto, senza baywatch solo elioterapia (e niente multe). La stagione balneare con servizio di salvataggio inizia la prima settimana di giugno.

I bagnini di salvamento presenti fino al primo weekend di settembre. Positivo l'incontro in Regione

San Benedetto, la stagione belneare con servizio di salvataggio inizia la prima settimana di giugno
SAN BENEDETTO La prossima stagione balneare inizierà la prima settimana di giugno per terminare il primo weekend di settembre. In questo periodo dovrà essere...

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SAN BENEDETTO La prossima stagione balneare inizierà la prima settimana di giugno per terminare il primo weekend di settembre. In questo periodo dovrà essere garantito il salvataggio in mare, mentre prima e dopo questo periodo i concessionari potranno proporre solo l’elioterapia. Quanto discusso nei giorni scorsi a Palazzo Raffaello di Ancona dove si sono incontrati la Regione, le associazioni di categoria, l’autorità portuale. 

L’incontro

L’obiettivo è evitare le sanzioni che lo scorso anno sono piovute verso i concessionari che non avevano garantito in salvataggio in acqua nel periodo di prolungamento della stagione balneare che era stato concesso dalla Regione a fronte delle alte temperature che si erano protratte oltre la metà di settembre. Da qui la riunione svoltasi giovedì sera in Regione che ha visto attorno a un tavolo l’Autorità portuale con il capitano di fregata Maddalena, la Capitaneria di porto con la comandante Alessandra Di Maglio, i concessionari rappresentati dal presidente della Confesercenti Sandro Assenti e dal presidente Itb Peppe Ricci mentre per la Regione c’era l’assessore regionale alle attività produttive Andrea Maria Antonini. Subito è stato fissato il periodo balneare che inizierà in maniera effettiva l’8 giugno per concludersi il primo fine settimana di settembre. In questo arco di tempo tutti i concessionari dovranno garantire il salvataggio in mare nella fascia oraria dalle 10 alle 18. Prima e dopo questi due periodi si potrà proporre negli chalet solo l’elioterapia, ovvero si potrà prendere il sole, con tanto di cartellonistica che lo specifichi e la bandiera rossa. Come mai lo scorso anno scattarono le multe? Il prolungamento della stagione riconosciuto dalla Regione, infatti, venne concesso sulla base di un’indicazione del dirigente del settore ambiente dell’ente che però avrebbe riguardato la balneazione, ovvero la salubrità dell’acqua e non la stagione turistica. Da qui il fraintendimento che avrebbe portato la Capitaneria a elevare verbali e multe verso gli chalet che non avevano garantire il salvataggio in acqua con tanto di bywatch sulle loro torrette. «Per noi si tratta di una vittoria – afferma entusiasta il presidente della Confesercenti Assenti – si è arrivati a una condivisione dei contenuti che va a favore sia dei turisti che dei concessionari. Ora tali disposizioni verranno valutate e riportate sull’ordinanza che dovrà essere emessa dalla Regione in tempi brevi».

La concertazione

Concertazione che è stata possibile grazie all’assessore Antonini che ha preso a cuore le richieste dei concessionari e si è impegnato per creare il tavolo di concertazione al fine di dare risposte agli imprenditori balneari che lo scorso anno si trovarono impreparati verso una stagione turistiche che sembrava non finire mai fino a essere puniti con le sanzioni per non aver mantenuto il salvataggio oltre il periodo canonico. La stessa riunione svoltasi in Regione verrà replicata con il coinvolgimento dei Comuni costieri.

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Corriere Adriatico