La stradale sequestra un quintale di pesce in un furgone. Da Molfetta fino alle Marche senza impianto di refrigerazione

La polizia stradale
SAN BENEDETTO - La polizia stradale al casello autostradale dell’A14 ha fermato un autocarro di piccole dimensioni che trasportava quasi un quintale di pesce e...

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SAN BENEDETTO - La polizia stradale al casello autostradale dell’A14 ha fermato un autocarro di piccole dimensioni che trasportava quasi un quintale di pesce e crostacei congelati, conservati in modo assolutamente non idoneo.

 

Il mezzo infatti non era dotato dell’impianto di refrigerazione previsto per legge e necessario a mantenere inalterata la catena del freddo: il veicolo era dotato dalla sola struttura coibentata frigorifera idonea eventualmente al trasporto di alimenti freschi, e non di quelli surgelati. I prodotti ittici provenivano da Molfetta ed erano diretti al commercio locale della cittadina rivierasca.

In ausilio degli uomini della polizia anche gli agenti della Capitaneria di porto e il personale del servizio veterinario Asur di Ascoli Piceno. Il pesce è stato sequestrato e destinato alla distruzione in quanto, potenzialmente dannoso in modo grave alla salute, non poteva essere destinato al consumo alimentare. Multa salata e denuncia penale per il conducente del mezzo.

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Corriere Adriatico