SAN BENEDETTO - Se è vero che le indicazioni dell’Agenda 2030 dell’Onu promuovono la mobilità sostenibile, quanto ha fatto un uomo di 79 anni, ieri a San...
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È accaduto ieri mattina a San Benedetto lungo i binari che costeggiano la stazione di via Gramsci, dove i poliziotti del posto di polizia ferroviaria - intenti a intensificare le proprie attività operative a causa del maggior afflusso di passeggeri che, dopo il Covid-19 e la soppressione di numerosi convogli, si era parecchio ridotto.
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Gli uomini della Polfer si sono imbattuti nell’uomo in sella al velocipede mentre scorrazzava beatamente terrorizzando la folla mentre la polizia stessa ricorda che le stazioni vanno utilizzate con la consapevolezza che in quei luoghi non ci si può distrarre, poiché ogni disattenzione può essere fatale.
L’impegno
E l’impegno profuso dalla Polfer per sensibilizzare le persone a prestare la massima attenzione, in particolare in coincidenza con i passaggi dei treni, è talmente costante che, spesso, chi viene fermato dopo essersi comportato senza la necessaria attenzione prudenza ringrazia i poliziotti per lo scampato pericolo. Ma ieri non è stato così. Sul binario 4, quello solitamente riservato ai treni regionali, il 79enne ha reagito male perché, pur sfrecciando con la sua bici lungo la piattaforma quando è stato fermato ha detto agli agenti che non stava facendo nulla di male, ma solo pedalando sulla sua bici. Non contento, li ha pure minacciati di fargliela pagare cara, apostrofandoli di nullafacenza e rimbrottandoli con una scarica di epiteti. A quel punto l’uomo è stato multato per l’inosservanza del regolamento ferroviario, che vieta in stazione di andare in sella alle bici, nonché denunciato alla Procura di Ascoli Piceno per minacce e oltraggio. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico