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MONTEPRANDONE - Dodici birrifici, 60 qualità di birre, raffiche di golosità preparate da 9 attività gastronomiche del territorio. Ecco “Fermento Marchigiano”. Dopo due anni di assenza (causa Covid) il Festival della birra artigianale e della gastronomia locale torna a vivacizzare Monteprandone.
Le date
Appuntamento dal 18 al 21 agosto, sempre di sera, con gli stand collocati lungo via Leopardi. Strada che, per l’occasione, diverrà la “via del Buongusto”. Siamo alla quarta edizione di questa kermesse, organizzata come sempre dall’associazione culturale “Le Due Porte” del presidente Stefano Barbizzi. Certo, durante l’attuale bella stagione, le iniziative legate alla birra ed al cibo non mancano e non mancheranno.
Soddisfazioni anche per i golosoni, con maritozzi carichi di crema al pistacchio e panna e tanto gelato artigianale. Nel dettaglio, le attività convolte da “Fermento Marchigiano” sono: Hotel-Ristorante San Giacomo, Pub Re Nero, Caffè Paradise, House Café, Macelleria Di Gigi, Forno Di Biagio, Pizzeria Divina, Osteria 1887 e Caffè del Borgo 1974. L’evento verrà allietato dalla musica live, con gruppi diversi ogni giorno. Inoltre, è stato attivato un servizio di bus-navetta gratuito che collegherà la festa sia con la costa (Porto d’Ascoli e S. Benedetto) che con l’area di Centobuchi e del Santuario di S. Giacomo. “Fermento Marchigiano” è patrocinato dal Comune di Monteprandone e dal Consiglio regionale delle Marche.
Nel corso della presentazione ufficiale, svoltasi giovedì in sala consiliare, il sindaco Sergio Loggi ha ricordato la genesi dell’evento: «Nel 2017, era nato con l’intento di ridare vitalità ad un territorio quasi svuotato, dopo il terremoto. L’obiettivo venne centrato alla perfezione e ora, dopo la pandemia, quest’iniziativa torna ad assumere un significato importante». Mentre il consigliere regionale Andrea Assenti ha tracciato la rotta per l’avvenire: «Quello tra birra e cucina tipica è un connubio vincente che può valorizzare tutta la regione.
Le motivazioni
L’idea è quella di creare un brand che riguardi l’intero territorio. Dunque, in futuro, lavoreremo per far crescere ulteriormente “Fermento Marchigiano”, anche oltre i confini monteprandonesi». Per maggiori informazioni, c’è l’indirizzo e-mail: associazioneledueporte@gmail.com; oppure le pagine ufficiali Facebook e Instagram di “Fermento Marchigiano”.
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Corriere Adriatico