MONSAMPOLO - Furto, tra venerdì e sabato, nella chiesa rurale di San Biagio a meno di un chilometro da Monsampolo. Il piccolo luogo di culto si trova lungo strada che...
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I malviventi, una volta penetrati all'interno, hanno portato via la pala d’altare. L’interessante dipinto, su tela, risale al 1655 e porta la firma del pittore ascolano Luca Vitelli. Nella parte alta seduti sopra una nuvola sono raffigurati il Padre Eterno e la Madonna con in braccio Gesù bambino, circondati da angioletti. In basso Gesù “Ecce Homo” con a sinistra Sant' Emidio con i paramenti da vescovo. A destra San Biagio con in mano la palma simbolo del martirio.
L’antica chiesetta, risalente al XVII secolo, è di proprietà della famiglia Anastasi di San Benedetto del Tronto. Normalmente resta chiusa ma è molto cara ai monsampolesi che, il 2 febbraio di ogni anno, vi celebrano la festa di San Biagio. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico