Palombari della Marina militare, la giovane maltignanese Maria Vittoria Agostini prima donna ufficiale: «Ogni giorno siamo chiamati a superare i nostri limiti»

Palombari della Marina militare, la giovane maltignanese Maria Vittoria Agostini prima donna ufficiale: «Ogni giorno siamo chiamati a superare i nostri limiti»
MALTIGNANO - Arriva da Caselle di Maltignano la prima donna ufficiale del raggruppamento Subacquei e incursori della Marina militare: Maria Vittoria Agostini, 26 anni,...

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MALTIGNANO - Arriva da Caselle di Maltignano la prima donna ufficiale del raggruppamento Subacquei e incursori della Marina militare: Maria Vittoria Agostini, 26 anni, è nella squadra dei sette nuovi palombari. Undici mesi di prove durissime: immersioni, corsa all’alba, attività in palestra. Movimenti liquidi e volontà di ferro, è l’equilibrio essenziale per affrontare l’abisso. Per Maria Vittoria Agostini ecco il prestigioso basco blu. «Un lavoro duro e faticoso. Ogni giorno siamo stati a chiamare a superare i nostri limiti», ha raccontato Maria Vittoria. E Maltignano è in festa per il prestigioso riconoscimento.

 

Il riconoscimento

« È una grande soddisfazione – afferma il sindaco Armando Falcioni -. Alla nostra concittadina Maria Vittoria Agostini, sottotenente di vascello della Marina Militare, vadano i sinceri rallegramenti e il senso di orgoglio da parte della amministrazione comunale anche a nome della cittadinanza estesi alla famiglia che ha saputo infonderle il senso del dovere, dell'impegno, del sacrificio e del servizio alla nostra amatissima nazione». Per Maria Vittoria ecco la grande occasione. Si può diventare un palombaro della Marina Militare attraverso la frequenza dell’Accademia Navale di Livorno e delle scuole sottufficiali, oppure partecipando a un apposito concorso per volontari di truppa in ferma prefissata iniziale, che permette di accedere direttamente alla scuola Subacquei del Comsubin (Raggruppamento Subacquei ed Incursori "Teseo Tesei”).

L’orgoglio

«Maria Vittoria è un vero orgoglio per tutta Maltignano – aggiunge il vicesindaco Monica Mancini Cilla -. La sua famiglia è conosciuta e molto stimata in paese. Maria Vittoria è una persona di grande valore». Insieme a lei hanno ricevuto il brevetto altri sei giovani militari (due ufficiali, due graduati e due di truppa). Nello schieramento, tra gli altri, anche Chiara Giamundo, la prima donna ad essere diventata palombaro nel 2020. L'ascolana è però la prima ufficiale in assoluto. «Ho avuto una grande passione e un bel rapporto con l'acqua sin da quando ero piccola – ha rivelato -. Ho proseguito poi gli studi in accademia Navale, un percorso che è durato cinque anni, e da lì ho avuto l’idea e la possibilità di poter far parte di questa grandissima famiglia. È un percorso molto impegnativo e lungo, aiutandoci l’un l’altro abbiamo superato tutte le difficoltà». Fondamentale è non perdere mai di vista l'obiettivo. La sede del raggruppamento è situata in località Le Grazie (La Spezia) nel comprensorio del Varignano. Fondato dall’ammiraglio Gino Birindelli il 15 febbraio 1960, è stato intitolato a Teseo Tesei, il maggiore del Genio navale che inventò i famosi siluri umani. I militari sono un’elite a livello mondiale. Il reparto incursori è senza dubbio uno dei migliori reparti di forze speciali del mondo. La sua organizzazione interna è coperta dai massimi livelli di segretezza. Il ciclo di formazione si articola su un’attività molto selettiva, l’addestramento è uno dei più duri al mondo. 

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Corriere Adriatico