MALTIGNANO - Sono un ascolano di 26 anni, A.L., e un ventiquattrenne albanese, H.S., i due protagonisti della sparatoria avvenuta la notte scorsa a Caselle di Maltignano, davanti...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I due sono stati arrestati dai carabinieri con l'accusa di minaccia aggravata dall'uso di arma da fuoco, una pistola scacciacani con proiettili a salve, nei confronti del gestore del bar. Tutto è cominciato alle 22.30, quando il 26enne ha rivolto pesanti apprezzamenti ad una ragazza che si trovava nel locale. Il barista lo ha invitato ad allontanarsi, ma è stato minacciato. Il ragazzo è tornato indietro di lì a poco con la propria auto, in compagnia dell'albanese. Ha esploso alcuni colpi in aria davanti alla porta del bar e si è dato alla fuga in auto, inseguito dall'auto del barista, con cui poi si è scontrato. L'ascolano è stato arrestato subito, l'albanese ha tentato la fuga a piedi, dopo aver gettato la pistola in un campo, ma è stato preso. Entrambi sono agli arresti domiciliari in attesa del processo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico