GROTTAMMARE - Dall’inizio della stagione estiva un albanese domiciliato ad Ascoli era finito sotto la lente d’ingrandimento dell’antidroga della polizia, in...
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L’albanese era stato a suo tempo individuato dagli agenti dell’antidroga i quali avevano raccolto sufficienti indizi che lo descrivevano potenziale spacciatore di sostanze stupefacenti. I suoi movimenti nella fascia Grottammare – San Benedetto del Tronto erano continuamente tenuti sotto osservazione in attesa di poter intervenire nel momento in cui sarebbe stato commesso il reato di cessione di droga. Occasione che è capitata l’altra sera quando un tossicodipendente, appena uscito dall’abitazione dell’albanese dove aveva acquistato alcune dosi di cocaina, è stato fermato dagli agenti del commissariato che sono risaliti facilmente alla persona che gli aveva venduto la droga, cinque dosi di cocaina. È scattata la perquisizione domiciliare. È scattata immediatamente la perquisizione domiciliare nell’appartamento dell’albanese che ha fornito esito positivo. Infatti, nascosto in un cassetto è stato rinvenuto un involucro contenente 300 grammi di cocaina, sostanza posta sotto sequestro, altri 22 grammi in una busta di plastica oltre a diverse altre buste in cui si sono state rilevate tracce di cocaina. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico