Grottammare, analisi buone il sindaco firma l'ordinanza: da domani si possono fare i bagni in mare. Foce Tesino vietata

Grottammare, analisi buone il sindaco firma l'ordinanza: da domani si possono fare i bagni in mare. Foce Tesino vietata
GROTTAMMARE - Stagione balneare, il sindaco di Grottammare firma l’ordinanza: adibito alla balneazione tutto il tratto di costa di competenza comunale tranne quello in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
GROTTAMMARE - Stagione balneare, il sindaco di Grottammare firma l’ordinanza: adibito alla balneazione tutto il tratto di costa di competenza comunale tranne quello in prossimità della foce del fiume Tesino.  



Questo a seguito dell’esito favorevole delle analisi compiute dall’Arpam nei giorni scorsi, quindi prima dell’inizio della stagione balneare. Preso atto che la Regione Marche ha stabilito che la stagione balneare inizia domani e termina il 17 settembre per le acque marino costiere e dolci degli invasi artificiali il sindaco di Grottammare Enrico Piergallini ha quindi firmato l’ordinanza di inizio stagione estiva per quest’anno che definisce, sulla base delle disposizioni regionali, le zone di mare non idonee alla balneazione. Rimangono non adibite alla balneazione, come negli anni passati, esclusivamente le acque alla foce del torrente Tesino. A riguardo l’amministrazione precisa che, in questo tratto, non saranno svolti gli accertamenti qualitativi delle acque marine individuate e non saranno previste attività di controllo e tutela dei bagnanti sulle suddette, in quanto non adibite alla balneazione. 

I cartelloni
 

L’atto, siglato dal primo cittadino, ha dunque come obiettivo quello di salvaguardare la salute e l’incolumità pubblica, disponendo ordini finalizzati alla tutela igienico e sanitaria della sicurezza dei bagnanti. Nell’ordinanza Piergallini precisa infatti che «sulle aree demaniali soggette al divieto di balneazione sia apposta e mantenuta, a cura del servizio Manutenzioni, per tutta la durata della stagione balneare, un’adeguata cartellonistica, finalizzata ad informare correttamente i cittadini e i bagnanti riguardo alle misure di gestione adottate ed ai rischi sanitari associati alla fruizione di tali acque di non balneazione». Viene inoltre precisato che: «tale cartellonistica sia mantenuta integra e ripristinata o sostituita, qualora fosse oggetto di atti vandalici che ne causino il danneggiamento o la rimozione».

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico