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ASCOLI - Era inevitabile che accadesse dopo il ciclone mediatico che ha investito Dardust per i recenti trionfi sanremesi, sia come autore che come protagonista sul palco. Inevitabile soprattutto dopo di aver dimostrato di amare profondamente la terra in cui è nato e cresciuto, non mancando mai di citarla, ringraziarla e promozionarla, a partire dai servizi fotografici realizzati ad Ascoli e dalla collaborazione con tanti talenti nostrani, come i tamburini della Quintana.
Ecco dunque che Dario Faini, in arte Dardust, è stato chiamato dall’Arengo per essere il grande protagonista dell’estate ascolana.
Gli appuntamenti
Prima ancora dello svolgimento del Memorial Alessandro Troiani, in cui il “Re Mida” del pop italiano sarà circondato da molti big della canzone, il musicista, produttore e autore sarà a giugno al centro di un doppio appuntamento per proporre dal “vivo” i brani del suo ultimo album, uscito poco più di un anno fa e da allora rimasto poco veicolato attraverso i concerti a causa del perdurare della pandemia.
Le collaborazioni
Per Faini l’impegno in piazza del Popolo rappresenta l’occasione di tornare ad esibirsi dal vivo dopo un lungo periodo in studio, che gli ha permesso di creare numerosi successi per altrettanti nomi della musica italiana: da Mahmood ad Elodie, da Tommaso Paradiso al duo Emma-Amoroso, sino a Benny Benassi e alle cinque canzoni dell’ultimo festival di Sanremo, create per Irama, Madame, La Rappresenta di Lista, Noemi e Francesco Renga. I due eventi permetteranno di accogliere in piazza del Popolo 500 spettatori ad ogni serata. Un doppio appuntamento quello con Dardust che si preannuncia “sold out” prima ancora della messa in vendita dei biglietti. Una opportunità per l’artista ascolano di ringraziare la città per il grande affetto tributatogli nell’ultimo periodo e offrire dal palcoscenico tutto il suo personale mondo artistico, puntando su uno un crescendo emozionale presso un pubblico pop. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico