Cupra Marittima, Dimitrii sembra sparito nel nulla: incessanti ricerche pure con i droni
di Lara Facchini
CUPRA MARITTIMA Continuano senza sosta le ricerche di Dimitrii Kurdumanov, l'uomo di origine russa residente a Cupra Marittima, scomparso martedì mattina dalla sua...
CUPRA MARITTIMA Continuano senza sosta le ricerche di Dimitrii Kurdumanov, l'uomo di origine russa residente a Cupra Marittima, scomparso martedì mattina dalla sua abitazione.
Comune mobilitato
Il sindaco Alessio Piersimoni è in costante contatto con le forze dell'ordine, e in mattinata ha diramato le generalità e la foto del quarantanovenne, sperando che chiunque possa dare una mano per il ritrovamento: «Continuano le ricerche di Kurdumanov Dimitrii, di cui si sono perse le tracce da martedì 20 febbraio – spiega il primo cittadino cuprense -. Si è allontanato dalla sua abitazione in via San Gregorio Magno, Cupra Marittima, indossando una felpa verde militare con cappuccio, la stessa della foto e con uno zaino in spalla, probabilmente ha portato con se del cibo e degli scarponi. È abituato a camminare molto e conosce i sentieri delle nostre colline. Per fare segnalazioni contattare le forze dell'ordine, carabinieri o polizia locale». L'uomo, seppur giovane, è malato, e dopo aver lasciato una lettera si è allontanato volontariamente dalla sua abitazione a piedi, come dimostrano le telecamere di videosorveglianza presenti nella zona del castello di Sant'Andrea, dove Dimitrii risiede con sua moglie e i suoi tre figli; la sua famiglia sta trascorrendo ore da incubo senza avere notizie del loro caro, ma nel contempo cercano di non perdere la speranza. Tante le forze in campo per cercare l'uomo: l’unità di comando locale con personale specializzato nella topografia applicata al soccorso, i nuclei cinofili e i sistemi aeromobili a pilotaggio remoto, la direzione regionale dei vigili del fuoco delle Marche che sta perlustrando la zona anche grazie all’elicottero.
La videosorveglianza
I volontari della protezione civile stanno lavorando per trovare l'uomo anche grazie alle immagini di videosorveglianza che lo potrebbero aver inquadrato mentre si allontanava da casa.