Cupra Marittima, arresto covalidato per l'uomo che aggredì la sorella

Antonietta Ficcadenti
CUPRA MARITTIMA - «All’improvviso è sceso il buio. Non so cosa ho fatto, non so perché l’ho fatto». Emidio Ficcadenti ha affermato di non...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CUPRA MARITTIMA - «All’improvviso è sceso il buio. Non so cosa ho fatto, non so perché l’ho fatto». Emidio Ficcadenti ha affermato di non riuscire a spiegare cosa sia accaduto in quegli istanti in cui, in preda ad un raptus di follia, ha preso a sprangate la sorella durante una discussione per l’eredità. L’agricoltore cuprense di 56 anni, che ieri mattina è comparso davanti al pubblico ministero della procura di Fermo, Francesca Perlini, ha parlato di un momento di blackout terminato il quale si è trovato di fronte alla sorella aterra in un lago di sangue. In quel momento si è reso conto di quello che aveva fatto ed ha chiamato i carabinieri lanciando egli stesso l’allarme. Ficcadenti ha smentito però che la lite sarebbe avvenuta per motivi legati all’eredità. Quelle vicende rappresenterebbero motivo di vecchie ruggini non più attuali ma non è riuscito a spiegare cosa abbia portato però a quella reazione sporpositata. La descrizione è quella di un fortissimo momento di tensione ed agitazione che accompagna l’agricoltore da quel giorno. Al termine dell’udienza Emidio Ficcadenti che si è visto convalidare l’arresto per tentato omicidio, è stato riaccompagnato nel carcere a Fermo dove, nei prossimi giorni, potrà ricevere la visita della moglie e di altri familiari. 
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico