Spiagge libere, partenza flop: uffici comunali colti impreparati

San Benedetto, spiagge libere, partenza flop: uffici comunali colti impreparati
SAN BENEDETTO - Il meteo ci ha messo una pezza. Questa volta in positivo. Il tempo incerto di ieri, con la pioggia caduta dopo mezzogiorno, ha infatti limitato la vita balneare...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SAN BENEDETTO - Il meteo ci ha messo una pezza. Questa volta in positivo. Il tempo incerto di ieri, con la pioggia caduta dopo mezzogiorno, ha infatti limitato la vita balneare nel primo giorno di riapertura completa delle spiagge libere. In questo modo, alcuni aspetti organizzativi zoppicanti sono scivolati via senza troppe conseguenze. 


LEGGI ANCHE:
Un'altra vittima del Coronavirus nelle Marche: morto un uomo 79enne di Pergola/ Il contagio nelle regioni in tempo reale

Coronavirus sotto controllo nelle Marche: un solo nuovo positivo nelle ultime 24 ore/ I test effettuati in tutta Italia in tempo reale


Infatti, nell’estate caratterizzata dal distanziamento sociale, a San Benedetto si accede agli arenili liberi soltanto tramite prenotazione. Un modo per contenere gli assembramenti, così da scongiurare i contagi da Coronavirus. Il vero test sarà nel weekend, ma intanto - ancora ieri mattina - sugli ingressi di molte spiagge libere continuavano a campeggiare i cartelli con i divieti di sosta. Una cosa che ha creato un po’ di confusione tra i (pochi) avventori. Dal Comune hanno fatto sapere che gli operai della Multi Servizi avrebbero provveduto a rimuoverli «in giornata».
 
Ma non si poteva fare prima? Anche l’annunciata presenza in loco del personale municipale addetto a informare e controllare, ieri mattina, era praticamente come l’Araba Fenice descritta dal Metastasio: “che vi sia, ciascun lo dice; dove sia, nessun lo sa”. I pochi frequentatori delle zone free hanno lamentato una spiaggia piuttosto sporca, con qualche mucchio di pattume a due passi dall’acqua. 
«Poca informazione» 
Due studentesse dell’Univertità di Camerino erano tra i pochi bagnanti che, ieri mattina, hanno fatto una capatina on the beach. Lungo la spiaggia libera dell’ex Camping, le due erano intente a ripassare qualche materia e, al contempo, distese sui teli da mare, approfittavano per prendere un po’ di tintarella. Non avevano prenotato e non sapevano che, teoricamente, la loro posizione era “irregolare”. «Qualche giorno fa - dicono le due - avevamo chiesto informazioni ad un agente di polizia, ma non ci aveva avvisato che occorreva prenotare. Davvero non lo sapevamo. Servirebbe pubblicizzare meglio questa situazione, magari con qualche opuscolo da inserire nella cassetta delle lettere». 
Telefono o web 

Ricordiamo che si può prenotare in due modi: prioritariamente on line, collegandosi al sito internet “t.sbt.it”. Il sistema informatico mette a disposizione tante informazioni corredate da immagini fotografiche per scegliere con comodità, 24 ore su 24, la spiaggia su cui trascorrere la giornata. Per chi non ha dimestichezza con internet, è stato allestito un “call center” organizzato con personale comunale: il numero da chiamare è 0735-794888, è attivo tutti i giorni dalle 9 alle 14. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico