Spiagge libere, partenza flop: uffici comunali colti impreparati

San Benedetto, spiagge libere, partenza flop: uffici comunali colti impreparati
San Benedetto, spiagge libere, partenza flop: uffici comunali colti impreparati
di Marco Braccetti
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Venerdì 12 Giugno 2020, 06:25

SAN BENEDETTO - Il meteo ci ha messo una pezza. Questa volta in positivo. Il tempo incerto di ieri, con la pioggia caduta dopo mezzogiorno, ha infatti limitato la vita balneare nel primo giorno di riapertura completa delle spiagge libere. In questo modo, alcuni aspetti organizzativi zoppicanti sono scivolati via senza troppe conseguenze. 

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Infatti, nell’estate caratterizzata dal distanziamento sociale, a San Benedetto si accede agli arenili liberi soltanto tramite prenotazione. Un modo per contenere gli assembramenti, così da scongiurare i contagi da Coronavirus. Il vero test sarà nel weekend, ma intanto - ancora ieri mattina - sugli ingressi di molte spiagge libere continuavano a campeggiare i cartelli con i divieti di sosta. Una cosa che ha creato un po’ di confusione tra i (pochi) avventori. Dal Comune hanno fatto sapere che gli operai della Multi Servizi avrebbero provveduto a rimuoverli «in giornata».
 
Ma non si poteva fare prima? Anche l’annunciata presenza in loco del personale municipale addetto a informare e controllare, ieri mattina, era praticamente come l’Araba Fenice descritta dal Metastasio: “che vi sia, ciascun lo dice; dove sia, nessun lo sa”. I pochi frequentatori delle zone free hanno lamentato una spiaggia piuttosto sporca, con qualche mucchio di pattume a due passi dall’acqua. 
«Poca informazione» 
Due studentesse dell’Univertità di Camerino erano tra i pochi bagnanti che, ieri mattina, hanno fatto una capatina on the beach. Lungo la spiaggia libera dell’ex Camping, le due erano intente a ripassare qualche materia e, al contempo, distese sui teli da mare, approfittavano per prendere un po’ di tintarella. Non avevano prenotato e non sapevano che, teoricamente, la loro posizione era “irregolare”. «Qualche giorno fa - dicono le due - avevamo chiesto informazioni ad un agente di polizia, ma non ci aveva avvisato che occorreva prenotare. Davvero non lo sapevamo. Servirebbe pubblicizzare meglio questa situazione, magari con qualche opuscolo da inserire nella cassetta delle lettere». 
Telefono o web 
Ricordiamo che si può prenotare in due modi: prioritariamente on line, collegandosi al sito internet “t.sbt.it”. Il sistema informatico mette a disposizione tante informazioni corredate da immagini fotografiche per scegliere con comodità, 24 ore su 24, la spiaggia su cui trascorrere la giornata. Per chi non ha dimestichezza con internet, è stato allestito un “call center” organizzato con personale comunale: il numero da chiamare è 0735-794888, è attivo tutti i giorni dalle 9 alle 14.

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