L'idea del sindaco per la Fase 2 della lotta al Coronavirus: un'area pedonale di più di un chilometro sul lungomare

San Benedetto, l'idea del sindaco per la Fase 2 della lotta al Coronavirus: un'area pedonale di più di un chilometro sul lungomare
SAN BENEDETTO - Un’area pedonale lunga due chilometri e larga circa 120 metri. È quella creata, per le prossime due domeniche, dal sindaco Pasqualino Piunti sul...

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SAN BENEDETTO - Un’area pedonale lunga due chilometri e larga circa 120 metri. È quella creata, per le prossime due domeniche, dal sindaco Pasqualino Piunti sul lungomare di San Benedetto per consentire Domenica 10 maggio e domenica 17 maggio la corsia Est del lungomare sarà infatti chiusa al traffico. Il provvedimento sarà deliberato oggi dalla giunta e, successivamente, si trasformerà in una ordinanza della polizia locale firmata direttamente dal comandante Giuseppe Coccia. Sarà valida per l’intera mattinata dei due giorni (dalle 9 alle 13) ed ha la finalità di favorire la pratica delle attività sportive e motorie mantenendo la distanza di sicurezza. 


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Il punto di partenza è molto semplice: «Dal 4 maggio è consentita l’attività sportiva - afferma il primo cittadino - questo significa che più persone, in un giorno festivo, raggiungeranno il lungomare per correre e camminare. Al tempo stesso, non essendo una giornata lavorativa per la maggior parte delle persone, le auto saranno pochissime anche in considerazione del fatto che ci sono ancora alcune restrizioni sugli spostamenti e dunque il traffico non subirà ripercussioni».
 
La deviazione obbligatoria, per le auto che provengono da Sud, sarà posizionata all’altezza dell’intersezione con via Virgilio. Non ci saranno divieti di sosta nell’area pedonalizzata ma i proprietari di auto parcheggiate al suo interno che vorranno muoversi durante la chiusura, dovranno chiamare la Polizia municipale che agevolerà la manovra tutelando la sicurezza di tutti. Un’apposita cartellonistica illustrerà queste modalità. 
L’area pedonale come un’oasi 
Così per due mattine il lungomare, nel tratto compreso tra l’ex Camping e l’Albula, si trasformerà in una grande isola pedonale, di dimensioni talmente elevate da rendere estremamente semplice il distanziamento tra le persone che passeggeranno o faranno jogging. «Si tratta - precisa il sindaco - di una soluzione sperimentale che riguarda le prossime due domeniche. Poi valuteremo anche in base alle indicazioni che arriveranno dal Governo e dalla Regione». Una scelta che va incontro alle esigenze delle persone che, per la prima domenica dopo oltre due mesi, potranno tornare a farsi qualche “vasca” tra le palme del lungomare. 
Il cimitero 

Il sindaco è tornato ad intervenire sulle polemiche legate alla riapertura, con restrizioni, del cimitero. Polemiche che Piunti definisce «incomprensibili». «Dopo il primo giorno in cui c’è stato un po’ di affollamento prevedibile - spiega - la situazione adesso è normalissima. Questa mattina alle 9 (ieri ndr) c’erano quindici persone all’interno e otto all’esterno che nel giro di pochissimi minuti sono potute entrare senza lunghe attese né tensoni di alcun genere». Il sindaco parla anche della scelta di limitare orari ed ingressi: «Stiamo semplicemente mantenendo la via della cautela che portiamo avanti dall’inizio di questa emergenza. Sarebbe stato strano non adottare quelle precauzioni. Di fronte alla situazione che va avanti dalla fine di febbraio abbiamo sempre mantenuto una linea di estrema cautela per tutelare tutti i cittadini, e quelle attuate al cimitero sono misure che rientrano in questo piano. Quelle polemiche, sinceramente, non riesco a capirle. Stiamo parlando della salute delle persone». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico