SAN BENEDETTO - Generoso e modesto tanto che ha voluto mantenere l’anonimato. Ma il gesto messo in pratica oggi da un cliente del bar King di via Voltattorni a San...
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Nel giorno della riapertura al pubblico del locale, un cliente ha fatto colazione e poi, al momento di pagare, ha lasciato cento euro di mancia come "aiutino" per ripartire. Un gesto con il quale il cliente ha voluto dare un aiuto alla ripartenza del locale che, come molti altri pubblici esercizi, ha subito le pesanti ripercussioni economiche del lockdown e della complicata Fase 2.
Così, quando si è trattato di saldare la cifra presente sullo scontrino battuto dal barista sul registratore di cassa, l’anonimo benefattore ha tirato fuori due banconote da 50 euro pregandolo di accettarle entrambe come “aiutino” per rimettersi in piedi e continuare con il servizio del locale che, evidentemente, è particolarmente gradito all’avventore.
Il tutto in una giornata in cui, in giro per l’Italia, si sono registrate situazioni di clienti del bar che hanno lasciato decine di caffè pagati (i famosi caffè sospesi) a chi arrivasse dopo di loro ma nessuno, almeno a quanto si apprende, ha lasciato una mancia così corposa esclusivamente per il bar e per il suo personale. Un gesto che, di certo, i titolari del locale non dimenticheranno, un raggio di sole in un periodo difficile. Una donazione che di certo ha restituito un po’ di ottimismo all’interno del locale di via Voltattorni. E a Carassai al Dany Bar un cliente ha pagato un caffè con 50 euro e ha rifiutato di ricevere il resto, più volte offerto dal titolare. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico