Sa di essere positivo al Covid ma parte per l'arrampicata. Cade e si rompe una gamba: salvato e denunciato

Ascoli, sa di essere positivo al Covid ma parte per l'arrampicata. Cade e si rompe una gamba: salvato e denunciato
ASCOLI - Positivo al coronavirus, è andato a fare un'escursione con arrampicata. Ma è cauto rompendosi una gamba ed ha dovuto confessare la propria...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ASCOLI - Positivo al coronavirus, è andato a fare un'escursione con arrampicata. Ma è cauto rompendosi una gamba ed ha dovuto confessare la propria positività ai soccorritori, rimendiano una denuncia.

LEGGI ANCHE:

Coronavirus, nelle Marche 702 nuovi positivi: mai così tanti in un giorno/ Il contagio nelle regioni

Il Covid picchia duro e le Marche dicono addio agli ospedali unici

É successo in località Cave di Colle San Marco, ad Ascoli, dove il 41enne ascolano, durante un'arrampicata, è precipitato dalla parete rocciosa rompendosi un femore. L'uomo, un 41enne ascolano, è stato soccorso dai sanitari del 118 anche con l'ausilio dei Vigili del Fuoco e degli operatori del Cai e solo allora ha detto di essere positivo al Covid-19.  Al momento dell'arrivo al Pronto Soccorso si è scoperto che la positività  dell'alpinista era stata diagnosticata già dal 27 ottobre scorso con elevata carica. A seguito di tale comportamento la Divisione Anticrimine della Questura di Ascoli Piceno lo ha denunciato in relazione al testo unico delle leggi Sanitarie che prevede l'arresto da 3 a 18 mesi con l'ammenda da 500 a 5.000 euro.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico