Gli avvertimenti non bastano: multati quattro ragazzi al bar senza la mascherina

Ascoli, gli avvertimenti non bastano: multati quattro ragazzi al bar senza la mascherina
ASCOLI - Quattro giovani sono stati sanzionati nel corso dell’ultimo fine settimana per il mancato rispetto delle norme sul contenimento dei contagi da Covid e...

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ASCOLI - Quattro giovani sono stati sanzionati nel corso dell’ultimo fine settimana per il mancato rispetto delle norme sul contenimento dei contagi da Covid e l’ordinanza regionale che impone l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto.

Nel corso dei controlli effettuati in centro storico ad Ascoli, una pattuglia ha notato alcuni giovani nelle vicinanze di un bar di piazza del Popolo, gli agenti avevano notato un assembramento di persone in cui alcuni ragazzi non indossavano la mascherina.

 

Nonostante i ripetuti avvertimenti, i poliziotti si sono visti costretti a sanzionare quattro giovani che in questi giorni sono stati convocati in questura per la notifica del provvedimento che comporterà ad ognuno il pagamento di una ammenda di 400 euro. 

Gli assembramenti 
«La norma ha un precetto comportamentale e la sanzione è l’ultimo degli aspetti, l’extrema ratio - spiega il nuovo questore di Ascoli, Alessio Cesareo, da pochi giorni in servizio nel Piceno -. In generale, ho potuto constatate che in questo territorio c’è molta diligenza da parte dei cittadini nel rispettare le norme anti Covid e solo in qualche caso come in quello di alcuni giovani abbiamo riscontrato un comportamento non consono. Giovani che in questo momento sono la fascia più colpita dal virus». «Interverremo sugli assembramenti durante quella che sarà un’azione di controllo di carattere ordinario del territorio - ha spiegato il questore -. Spetterà alla polizia locale, che è quella a diretto contatto con le autorità sanitarie cittadine, agire preventivamente intorno alla sfera urbana per creare un deterrente». 

Il summit 


Nel frattempo, ieri mattina si è tenuta in prefettura la riunione n videoconferenza del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica a cui hanno partecipato i sindaci di Ascoli e San Benedetto insieme con i primi cittadini del territorio provinciale per fare il punto sulla situazione dei contagi e sull’aumento esponenziale del numero dei positivi nel Piceno. Alla riunione hanno partecipato anche i rappresentanti delle forze dell’ordine e i rappresentanti dell’Area Vasta 5. Prendendo spunto dalla più recente evoluzione della curva epidemiologica del Covid-19, il prefetto Rita Stentella ha richiamato l’attenzione dei sindaci sulla necessità di sollecitare il senso civico dei cittadini richiamandoli a comportamenti responsabili. Sarà importante, anche in virtù dell’ordinanza regionale e dalla prossima entrata in vigore del decreto del presidente del consiglio, sensibilizzare la cittadinanza all’uso della mascherina, mantenere il giusto distanziamento sociale ed evitare gli assembramenti per non disperdere quanto di buono è stato fatto durante il lockdown. Nel corso della riunione è stato espresso da parte di tutti unanime e grande apprezzamento per l’incessante opera svolta dall’Area Vasta 5 che è stata caratterizzata dalla tempestività nell’esecuzione dei tamponi e dalla ampia disponibilità dimostrata nel curare i contatti con le autorità scolastiche ed i sindaci per la risoluzione delle problematiche connesse alla riapertura delle scuole. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico