ASCOLI - Torna il test nel weekend per capire se la città, nel rispetto delle regole per l’emergenza Coronavirus, saprà dimostrarsi matura ed evitare...
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Provvedimento con il quale ora si vieterà la vendita di alcolici e ogni tipo di bevande in bottiglie o bicchieri di vetro per tutto il periodo dell’emergenza. Un’ordinanza precauzionale per evitare il ripetersi di certe scene con protagonisti troppo spesso i giovani. Nel frattempo, i dati della Prefettura relativi ai controlli effettuati da tutte le forze dell’ordine per l’emergenza Coronavirus hanno portato, dal 25 maggio allo scorso 4 giugno, alla sanzione per 11 persone che non hanno rispettato le prescrizioni previste e per 8 attività e pubblici esercizi con la stessa motivazione. Complessivamente, in questo periodo, sono stati effettuati controlli su 4.482 persone e su 2.424 attività.
Dopo averla annunciata, il sindaco Fioravanti ha deciso ieri, come detto, di emanare un’ordinanza che si pone l’obiettivo di evitare un altro fine settimana un po’ fuori dalle regole in particolare dalla mezzanotte in poi. Per questo motivo, il provvedimento disposto dal primo cittadino si è incentrato proprio sul divieto di vendere sia per la somministrazione in loco che per l’asporto alcolici e altre bevande in contenitori di vetro nell’arco dell’intero week end. Un modo per tentare di evitare e scoraggiare certi comportamenti spesso sfociati in assembramenti con bottiglie spaccate e utilizzate per compiere atti vandalici. Tutte le bevande, alcolici inclusi, potranno dunque essere servite solo in bicchieri di plastica. Inoltre, in coordinamento con il prefetto e le altre forze dell’ordine, Fioravanti ha riproposto anche tutte le misure adottate lo scorso fine settimana:raddoppio di tutte le pattuglie per il controllo del territorio e presenza di volontari della Protezione civile pronti ad intervenire con transenne in caso di assembramenti.
Per quel che riguarda i controlli effettuati sul territorio piceno nel periodo dal 25 maggio allo scorso 4 giugno, secondo i dati della Prefettura, come detto sono state controllate dalle forze dell’ordine 4.482 persone nell’ambito dell’emergenza Coronavirus. Sono state, invece, 2.424 le attività e gli esercizi controllati nello stesso periodo. Complessivamente, in 11 giorni sono state sanzionate per il mancato rispetto delle misure di contenimento 11 persone, di cui 6 tra il 3 e il 4 giugno scorsi. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico