Ascoli, i violenti incastrati dai filmati dopo la rissa per il furto di un casco

La polizia in azione
ASCOLI - Sono in via di conclusione da parte degli agenti della...

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ASCOLI - Sono in via di conclusione da parte degli agenti della squadra mobile della questura ascolana le indagini riguardanti l’aggressione da parte di un gruppo di giovani nei confronti di due coetanei. Il fatto si è verificato in Piazza Roma edil bilancio è stato che i due ragazzi che sono stati malmenati sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso dell’ospedale Mazzoni: uno presentava un vasto taglio alla fronte per cui è stato necessario suturarlo con sette punti, mentre all’altro giovane è stata riscontrata la frattura del polso destro. I presunti aggressori sono stati individuati attraverso le immagini dei filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza che si trovano installate nella piazza. Si sta cercando anche di capire quali siano stati i motivi che hanno scatenato quello che è sembrato un agguato. Uno dei due ragazzi vittima della violenza aveva parcheggiato il suo motorino nella suddetta piazza. Quando è tornato per riprenderlo ha dovuto constatare di essere stato derubato del casco che aveva lasciato legato alla sella. Quando ormai sembrava doversi rassegnare e presentare denuncia di furto avrebbe ricevuto una chiamata sul suo cellulare. Dall’altra parte del telefono ci sarebbe stato un suo coetaneo, già conosciuto, che lo rassicurava sul furto del casco: si sarebbe trattato di uno scherzo e che tutto si sarebbe risolto con la restituzione che doveva avvenire dopo qualche ora incontrandosi nuovamente in Piazza Roma. Il derubato si è presentato al prefissato appuntamento accompagnato da un amico mentre il giovane che deteneva il casco, che secondo gli accordi intercorsi via telefonino avrebbe dovuto riconsegnare al legittimo proprietario, era in compagnia di altri ragazzi. Che cosa sia avvenuto nel corso dell’incontro non è stato ancora chiarito e solo i protagonisti dell’aggressione potranno rivelarlo con le loro testimonianze. All’improvviso è scoppiata la bagarre e il proprietario del casco ed il suo amico sono stati picchiati selvaggiamente e sopraffatti dal numero dei rivali. Il primo è stato raggiunto da un violento pugno al volto che gli ha frantumato gli occhiali. Le schegge di vetro gli hanno procurato una vasta ferita alla fronte -come detto è stata necessaria l’applicazione di sette punti di sutura – e alcuni piccoli tagli al volto. Al suo amico, invece, che sembrerebbe non abbia reagito ai colpi al corpo che riceveva, è stata diagnosticata la frattura del polso destro. 
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Corriere Adriatico