ASCOLI - Mentre si avvicina l'ora dei varchi elettronici, con l'installazione e la fase sperimentale che scatteranno dai primi di giugno, arriva il momento delle...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'obiettivo è quello di sentire tutte le campane prima di andare a definire nel dettaglio quel tessuto normativo che indicherà chi potrà accedere ad ogni Ztl tra i possessori dei permessi. Un passaggio delicato, considerando che si tratta di capire quale possa essere la soluzione migliore tra la scelta di allargare l'ingresso in ogni zona a traffico limitato a tutti gli autorizzati o se entrare nello specifico e limitare i flussi di auto, nella singola zona, ai soli residenti della zona stessa. Questa seconda ipotesi servirebbe anche a sgravare notevolmente ciascuna Ztl dai carichi di auto in transito tutti i giorni. Il problema, però, sarà anche capire - ed in tal senso il Comando dei vigili urbani sta già monitorando la situazione - se i posti disponibili in ogni area siano sufficienti, in linea di massima, a soddisfare le esigenze di tutti coloro che vi risiedono. E proprio per questo motivo il sindaco intende approfittare di questa fase di attesa dell'autorizzazione ministeriale per procedere con l'installazione dei varchi, per confrontarsi e sentire le voci di chi vive il problema delle Ztl e della sosta tutti i giorni. Poi, chiaramente, una volta colte le indicazioni, si dovranno trarre le conclusioni e scegliere l'indirizzo definitivo da seguire attraverso l'approvazione dell'apposito regolamento.
Regolamento che, quindi, dovrà essere approvato entro maggio, considerando che poi, da giugno, i varchi elettronici saranno ufficialmente attivati. Chiaramente, come già confermato dallo stesso Castelli, la videosorveglianza delle Ztl entrerà a regime da settembre, dopo una sperimentazione che si protrarrà per tutta l'estate senza calcare la mano, quindi evitando la linea dura delle sanzioni in modo da far abituare i cittadini all'effettiva attuazione delle zone a traffico limitato e delle isole pedonali. Nel frattempo, inoltre, si inseriranno nella banca dati collegata con le telecamere tutti i nominativi dei possessori dei permessi per traffico e sosta con relative zone di residenza. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico