Artifici pirotecnici scaduti ed altri fuori legge, maxi sequestri in tutta la provincia

Artifici pirotecnici scaduti ed altri fuori legge, maxi sequestri ad Ascoli
ASCOLI -  Continua l’attività di controllo del territorio della Questura di Ascoli Piceno. Come disposto dal Questore di Ascoli Piceno nel periodo natalizio sono...

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ASCOLI -  Continua l’attività di controllo del territorio della Questura di Ascoli Piceno. Come disposto dal Questore di Ascoli Piceno nel periodo natalizio sono stati intensificati i controlli. Specifici servizi sono stati poi dedicati a verificare il rispetto delle norme in materia di produzione, commercio e detenzione di artifici pirotecnici. 


Gli stessi sono stati posti in essere già all’inizio del mese scorso e hanno visto la partecipazione del personale delle diverse articolazioni della Questura, compreso quelle dell’UPGeSP, della Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza, e della Squadra Mobile. L’attività di prevenzione è stata svolta non solo nelle città di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, ma nell’intera provincia. Nell’occorso sono stati sottoposti a controlli anche i depositi di materiale esplodente presenti sul territorio.


In data 29 dicembre 2023 a seguito di un controllo amministrativo all’interno di un esercizio di minuta vendita di commercio al dettaglio di casalinghi, articoli da regalo e prodotti per l’igiene della casa sito nel Comune di Ascoli Piceno, venivano rinvenute 20 confezioni di materiale pirotecnico appartenenti alla categoria F2 scadute di validità. Il materiale veniva sequestrato ed il titolare deferito all’Autorità Giudiziaria.
In data 31 dicembre, personale della Divisione Polizia Amministrative e di Sicurezza, coadiuvati da personale della Squadra Mobile, procedevano al controllo di un’autovettura, nel territorio del Comune di Monteprandone, al cui conducente, che veniva deferito all’A.G., veniva sequestrato un prodotto esplodente della cat.F3, per il cui acquisto e trasporto è necessario il porto d’armi uso caccia o sportivo. 


Nella stessa data, a seguito di specifica attività d’indagine, venivano denunciate due persone. In particolare, nel territorio del Comune di Monteprandone, veniva individuata un’abitazione privata nella quale venivano sequestrati, prodotti blisterati della cat.F3 per complessivi Kg. 15,955 di NEC (contenuto esplosivo netto), mentre all’interno di due garage ed un veicolo lì parcheggiato prodotti esplodenti della cat.F2 per complessivi  Kg. 147,735 di nec. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico