Ascoli, intesa tra Marche e Abruzzo per la seggiovia di Monte Piselli

Ascoli, intesa tra Marche e Abruzzo per la seggiovia di Monte Piselli
ASCOLI - ​Via libera, da parte della Giunta regionale abruzzese allo schema di Protocollo d’Intesa - tra Regioni Abruzzo e Marche che stabilisce la compartecipazione alla...

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ASCOLI - ​Via libera, da parte della Giunta regionale abruzzese allo schema di Protocollo d’Intesa - tra Regioni Abruzzo e Marche che stabilisce la compartecipazione alla spesa necessaria per l'intervento di revisione generale della seggiovia “Tre Caciare - Monte Piselli” (1425-1646 di altezza).


L'importo complessivo è pari a 400.000 euro

“L'operazione - si legge in una nota - pienamente condivisa dal Presidente Luciano D'Alfonso, si concretizza con il sostegno da parte di Marche e Abruzzo - al Consorzio Turistico Comprensorio (Cotuge) dei Monti Gemelli quale soggetto attuatore”.

Il Cotuge, in precedenza, aveva chiesto alla Regione Marche una partecipazione alla spesa per il rinnovo dell'impianto di risalita.

La Regione Marche - a sua volta - ha stabilito che, in virtù dell’ubicazione dell'impianto, l'eventuale partecipazione finanziaria poteva avvenire solo attraverso una preventiva intesa da realizzarsi mediante convenzione apposita con la Regione Abruzzo (trasferendo all’ente abruzzese la propria quota di contributo a conclusione dell'intervento) sul cui territorio è localizzato l'impianto sciistico di risalita.

Nel dettaglio: in virtù della collocazione tra regioni limitrofe, la Regione Abruzzo ha disposto la concessione di un finanziamento di 200mila euro.

A sua volta la Regione Marche ha disposto la compartecipazione finanziaria all’intervento trasferendo alla Regione Abruzzo 200 mila euro. Così si arriva all’importo totale di 400.000 euro.

L'impianto sciistico ricade nei Comuni di Valle Castellana e Civitella del Tronto; il Consorzio ha sede nel Comune di Ascoli Piceno.

L'attività rientra nell’ambito del Par Fsc 2007- 2013 che rafforza e migliora il sistema di mobilità regionale nei centri urbani e nelle aree montane con l'incentivazione di mobilità di trasporto sostenibile (filovie- funivie - combinazioni intermodali) e la realizzazione di infrastrutture ferroviarie metropolitane.


Compito del Consorzio Turistico Comprensorio è valorizzare il territorio montano circostante. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico