ASCOLI - Il tribunale di Ascoli, al termine del processo di primo grado, aveva condannato a 9 anni di reclusione l’ascolano Adorno Peroni. Era accusato dei reati di tentato...
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Il fatto si verificò il 2 novembre 2015 in un appartamento di un condominio di Monticelli. Adorno Peroni non accettava la separazione dalla sua compagna, mentre quest’ultima era fortemente decisa a troncarla. Quella sera bussò alla porta dell’appartamento della donna alla quale disse di essere un carabiniere che le doveva consegnare un documento. Quando aprì la porta fra i due scoppiò una violenta discussione che all’improvviso degenerò perché la donna confermò la sua ferma intenzione di non voler tornare a convivere con lui. Adorno Peroni tentò di strangolare la sua ex convivente che si salvò riuscendo a divincolarsi per poi chiedere aiuto. Intervennero i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile che lo arrestarono immediatamente che gli costarono inizialmente una condanna a nove anni di reclusione, poi ridotta a 5 anni e 4 mesi. Dopo aver trascorsi diversi mesi nel carcere di Marino del Tronto, ad Adorno Peroni vennero concessi gli arresti domiciliari. Attualmente è a piede libero. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico