Ascoli, sgominata banda italo-albanese dello spaccio: 20 arrestati ​e 2 quintali di eroina e cocaina sequestrati

Ascoli, sgominata banda italo-albanese dello spaccio: 20 arrestati e 2 quintali di eorina e cocaina sequestrati
ASCOLI - Una maxi operazione condotta dalla Polizia di Teramo e di Ascoli ha permesso di sgominare un'articolata banda italo albanese dedita allo spaccio di cocaina ed eroina...

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ASCOLI - Una maxi operazione condotta dalla Polizia di Teramo e di Ascoli ha permesso di sgominare un'articolata banda italo albanese dedita allo spaccio di cocaina ed eroina a cavallo tra Marche ed Abruzzo. Nel corso dell'operazione sono state arrestate 20 persone e sequestrare ben 200 chilogrammi di stupefacenti

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I poliziotti di Teramo hanno arrestato in flagranza otto persone, che vanno a sommarsi alle dodici persone finite in manette nelle prime ore di questa mattina, in esecuzione dell'ordinanza applicativa della misura cautelare del carcere emessa dal Gip di Teramo, di cui 8 rintracciati nel territorio teramano (6 italiani e 2 albanesi), 3 in quello ascolano (tutti albanesi) e 1 nel ravennate (albanese).  L'attività di indagine coordinata dalla locale Procura della Repubblica è nata dall'operazione della Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Teramo, in Floriano di Campli il 23 novembre scorso, nel corso della quale sono stati sequestrati 16 kg di eroina a carico di un albanese tuttora latitante. Emergevano infatti, numerosissimi contatti del latitante con due teramani, entrambi noti alla giustizia e risultati poi dediti allo spaccio al dettaglio di cocaina ed eroina a Teramo.  I due teramani avevano ciascuno un proprio stretto e fidato collaboratore di cui si avvalevano, per l'attività di spaccio nella città di Teramo ed, in particolare, per la consegna «porta a porta» delle dosi di sostanze. Il proseguimento dell'attività investigativa permetteva, poi, di individuare altri soggetti in parte coinvolti nella detenzione della droga sequestrata in Floriano di Campli al fuggitivo albanese e caratterizzato da un principio attivo tale da poterne ricavare circa 100.000 dosi di eroina.  Si accertava, infatti, che lo stesso era detenuto dall'albanese datosi alla fuga, in concorso con il residente nella vicina Ascoli Piceno e con l'ausilio di un «corriere» marchigiano, di cui si avvalevano anche gli altri cinque cittadini albanesi residenti a Martinsicuro e a Tortoreto (Teramo) e tratti in arresto in data odierna. Le attività tecniche di investigazione hanno fatto emergere che i cinque albanesi operavano a volte singolarmente e a volte in concorso occasionale tra loro ( al fine di abbattere i costi di trasporto e custodia dello stupefacente), approvigionandosi di sostanze stupefacenti sia dal nord Europa che dal centro Italia, avvalendosi dei medesimi fornitori e del medesimo corriere marchigiano e utilizzando per la custodia dello stupefacente il medesimo modus operandi dell'interramento nelle campagne del teramano.  L'attività di indagine ha permesso di eseguire in totale 20 arresti e di sequestrare complessivamente oltre 1 milione di dosi singole di sostanze stupefacenti, fino a 200 kg complessivi.  Le operazioni hanno riguardato anche la limitrofa Provincia di Ascoli e quella di Ravenna ove sono stati rintracciati alcuni degli indagati con l'impiego di 70 unità operative della Polizia di Stato appartenenti alla Questura di Teramo, di Ascoli Piceno, di Ravenna e di Bari, con il supporto del Reparto Volo di Pescara, del Reparto Cinofili della Questura di Ancona e dei Reparti Prevenzione Crimine di Pescara e di Perugia.

 

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Corriere Adriatico