Cantieri contro sosta e viabilità: l'Arengo vara un tavolo tecnico per trovare le soluzioni

Un cantiere a corso Mazzini
ASCOLI - La grande ondata di cantieri in città, tra post sisma ed ecobonus, rischia di mettere in gravi difficoltà il sistema della viabilità e della sosta....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ASCOLI - La grande ondata di cantieri in città, tra post sisma ed ecobonus, rischia di mettere in gravi difficoltà il sistema della viabilità e della sosta. Gli effetti di questa necessità od opportunità di sistemare almeno 1.500 edifici, tante sono le domande sui tavoli di Palazzo Arengo tra ricostruzione e superbonus, sono già evidenti, con più cantieri in una stessa zona e tanti altri in arrivo.

 

È chiaro, quindi, si debbano muovere autorizzazioni e ordinanze per la viabilità come pedine su una scacchiera. Cercando però di far sì che nessuno esca perdente da questa difficile partita. Ed è per questo che ieri l’Arengo - su iniziativa del sindaco Marco Fioravanti e del vice sindaco con delega all’urbanistica e al traffico, Gianni Silvestri – ha chiamato a raccolta i rappresentanti di ordini professionali, associazioni di categoria artigiane e industriali, tra cui l’Ance, e degli amministratori di condominio. 

Alla presenza del dirigente del settore tecnico comunale, l’architetto Ugo Galanti, e della comandante della polizia municipale, Patrizia Celani, si è aperto, dunque, un tavolo di confronto operativo per individuare le possibili soluzioni, cercando di coordinarsi e calendarizzando i vari interventi con attenzione, in base anche alle difficoltà legate alla viabilità. Ci sono state anche autorizzazioni che sono state temporaneamente sospese perché avrebbero costretto alla chiusura del transito veicolare in zone nevralgiche della città. A questo punto, compito del tavolo di confronto operativo sarà, attraverso ulteriori incontri, di definire una linea comune e tutti gli accorgimenti per far partire i cantieri senza creare grossi problemi per la sosta e il traffico cittadino. Provando anche a velocizzare il più possibile i vari interventi. Inoltre, c’è stata anche una seconda parte dell’incontro nella quale gli uffici comunali si sono messi a disposizione per fornire ogni chiarimento sulle richieste per l’ecobonus. 



Chiamati a raccolta i diretti interessati, l’Arengo ha voluto aprire un dialogo per arrivare a definire delle linee guida comuni per cercare di consentire lo sblocco dei cantieri previsti, creando il minor disagio possibile ai cittadini in particolare sul fronte della sosta, della viabilità e delle occupazioni di suolo pubblico. Il dirigente comunale Galanti e la comandante della polizia municipale Celani hanno evidenziato quali siano le criticità che si stanno verificando proprio a causa della crescente presenza di cantieri in ogni zona cittadina. Si tratta di coordinare l’apertura dei vari cantieri in modo da evitare una concentrazione di impalcature e gru nella stessa zona e nello stesso periodo, per scongiurare di dover interdire la viabilità e comunque azzerare gli spazi di sosta per residenti in quella zona. Perché è chiaro che, come già avvenuto, a fronte di problemi importanti per la viabilità o la sosta, può succedere che qualche richiesta di autorizzazione possa essere messa temporaneamente in attesa. Inoltre, è stato chiesto ai diretti interessati anche di cercare di velocizzare il più possibile i lavori per non lasciare per troppo tempo i cantieri in strada.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico