ASCOLI - Arrivano ad Ascoli le prime sanzioni per la raccolta differenziata, dopo una fase di sensibilizzazione, ad opera degli ispettori ambientali scesi in campo dallo scorso...
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La task force anti "rifiuto selvaggio" è, dunque, entrata nella fase più operativa con i 18 nuovi ispettori ambientali che si stanno occupando di monitorare la situazione in città per tutto quel che riguarda rifiuti, ambiente e igiene, dalla raccolta differenziata alle deiezioni dei cani e quant'altro. Non risparmiando, come detto, le prime sanzioni.
I diciotto ispettori (selezionati tra dipendenti del Comune e dell'Ascoli servizi) stanno controllando a tappeto l'andamento della raccolta differenziata laddove è stata attivata con il porta a porta ed hanno iniziato anche la fase della repressione, segnalando prima e multando poi chi d'ora in avanti verrà sorpreso a conferire i rifiuti con modalità non corrette o magari nei giorni e negli orari sbagliati. Insomma, dopo un lungo periodo di assestamento, adesso non si scherza più, considerando che l'Amministrazione comunale intende raggiungere l'obiettivo del 60 per cento di raccolta differenziata (attualmente intorno al 42 per cento), anche per abbassare i costi della cosiddetta tassa ecologica.
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