ASCOLI - La Provincia ricorre alla carta bollata per recuperare le somme mai pagate dall’Arengo, dal 1999 ad oggi, per la propria quota parte, per l’allaccio alla rete...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ed ecco, quindi, che Palazzo San Filippo ha deciso ora di ricorrere alle vie legali per andare a riscuotere i soldi che il Comune di Ascoli avrebbe dovuto versare annualmente, quale rata del mutuo di 4,2 miliardi delle vecchie lire acceso congiuntamente proprio con la Provincia e gli altri due Comuni di Arquata e Acquasanta per coprire i costi dell’opera, pari a 6,7 miliardi di lire. Dopo quasi 20 anni di attesa, la Provincia ha deciso di procedere attivando una procedura giudiziale contro l’Arengo, in relazione a questa controversia riguardante i lavori di metanizzazione di Acquasanta e Arquata, procedendo alla nomina del legale che si occuperà della causa. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico