Sanità, record di contratti a termine: protesta davanti alla Regione Marche

L'ospedale Mazzoni
ASCOLI - Il 12 luglio è stata organizzata una manifestazione di protesta davanti alla Regione Marche dei sindacati del Piceno che  tornano alla carica...

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ASCOLI - Il 12 luglio è stata organizzata una manifestazione di protesta davanti alla Regione Marche dei sindacati del Piceno che  tornano alla carica sul problema dell’insufficienza di risorse finanziarie nella Sanità. Una carenza a «danno non solo dei lavoratori della Sanità pubblica, ma di tutta la cittadinanza picena». I sindacati mettono in fila tutti i disagi dell' Area Vasta 5 di Ascoli conil più alto numero di lavoratori precari di tutte le Marche.

I disagi nell'Area vasta 5

Da anni poi c'è mancata copertura dei turn over, «una scarsissima dotazione organica anche in relazione ai sette nuovi servizi aperti a iso-risorse; il mancato riconoscimento dei tempi di vestizione; la mancata attribuzione delle funzioni nonostante i numerosi posti vacanti; una riorganizzazione dei servizi di fatto priva dello strumento con cui attuarla: i lavoratori. Come se non bastasse, con il nuovo Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale, anziché investire risorse aggiuntive, Asur prevede per la fine del 2022 un risparmio pari a 1 milione e 800 mila euro per l’Area Vasta 5, risparmio pagato con la perdita di circa 180 lavoratori tra personale sanitario, tecnico ed amministrativo». Pertanto tutti i sindacati  confermano il presidio ad Ancona del 12 luglio, auspicando soluzioni immediate per i lavoratori dell’Area Vasta 5 essendo pronti, in caso contrario, a proseguire con altre iniziative. 

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Corriere Adriatico