ASCOLI - Due giovani ascolani, insieme ad alcuni loro coetranei, hanno deciso di trascorrere la giornata del primo maggio in montagna. La scelta è caduta su Colle San Marco...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Al termine del tradizionale picnic un ragazzo ed una ragazza hanno deciso di andare a fare una passeggiata. Dopo aver percorso quasi un chilometro lungo la strada asfaltata che da Colle San Marco conduce a Colle San Giacomo, i due hanno preso un viottolo che conduce in una zona boschiva. Mentre camminavano hanno avvertito, proveniente dalle loro spalle, uno strano suono, molto simile ad un grugnito. Si sono girati e a distanza di un centinaio di metri hanno visto un cinghiale che stava avanzando verso di loro.
Istintivamente si sono messi a correre. Per fortuna i due ragazzi hanno avuto l’intuizione di separarsi, in modo da disorientare il cinghiale ma, cosa rivelatasi poi di estrema importanza, ognuno di loro si è arrampicato su un alberi di basso fusto ponendosi ad una distanza di circa un metro dal terreno. A questo punto il cinghiale ha arrestato la sua corsa e si è fermato davanti ad uno dei due alberi. Il cinghiale è rimasto in attesa ma dopo quattro-cinque minuti se ne è andato. I due ragazzi, però, erano talmente terrorizzati che non si sono fidati di scendere dall’albero fino a quando non è comparso un escursionista che stava camminando lungo il sentiero. A quel punto sono finalmente scesi dall’albero e gli hanno raccontato la disavventura in cui erano incappati.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico