Ascoli, pedoni costretti a camminare sulla carreggiata: via dell’Annunziata tra camion e monopattini

La viabilità all'Annunziata
ASCOLI - Da decenni rappresenta l’arteria più pericolosa della città. Stretta e scomoda, percorsa da automezzi che corrono e che stringono in curva, da mesi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ASCOLI - Da decenni rappresenta l’arteria più pericolosa della città. Stretta e scomoda, percorsa da automezzi che corrono e che stringono in curva, da mesi caratterizzata dall’operatività di molti cantieri e da sempre frequentata da runner che corrono in mezzo alla strada, turisti che camminano lungo le carreggiate, mezzi pesanti il cui passaggio ostruisce il senso opposto di marcia, persino corse in mountainbike. E adesso, nonostante tutto questo, si registra persino la presenza di ragazzi in monopattino elettrico.  


L’allarme


Non c’è pace per la strada che da via Francesco Ricci, a Porta Romana, sfocia in via Pacifico Mazzoni, a Porta Cartara. Si tratta del tratto dell’Annunziata, considerata la più affollata della città, perché permette a chi esce dalla superstrada Ascoli –Mare di poter approdare in centro e, nonostante le enormi problematiche segnalate in tutti questi anni, che hanno provocato innumerevoli disagi presso coloro che la percorrono in auto, non passa un giorno senza che non avvengano nuove difficoltà. 


Sfrecciano i monopattini 


L’ultima, in ordine di tempo, appunto riguarda il passaggio di guidatori indomiti di monopattini, il cui transito appare tra i pericoli maggiori tra tutti quelli descritti sinora, perché espone tali veicoli in una condizione di traffico decisamente a rischio, tra curve pericolose, incroci nascosti e all’interno di un percorso di discese e salite non di certo rassicuranti. 


I pericoli


Nell’ultimo periodo, anche a causa di forestieri che non conoscono la zona, appare sempre più frequente assistere al passaggio di persone che camminano lungo la strada, la cui figura talvolta appare agli automobilisti dopo aver percorso curve che impediscono una totale visibilità. E non infine, proprio a causa dei numerosi lavori in corso, capita continuamente per i guidatori che percorrono la strada di doversi fermare, a causa di furgoni e auto dei cantieri parcheggiate lungo la carreggiata. 


Nulla si muove


Nonostante si conoscano da anni i disagi e i pericoli lungo la strada dell’Annunziata stride da sempre la totale assenza di interventi. Né divieti ai veicoli pesanti, né controlli ciclici delle forze dell’ordine. Nessuno si preoccupa di tutelare la sicurezza in questa strada. «Questa arteria è sempre affollata da autoarticolati che fanno fatica a transitare e creano disagi. D’estate è attraversata da turisti a piedi e in sella a bici noleggiate, neanche fosse un sentiero di campagna» lamentano i residenti lungo via Pacifico Mazzoni, certi che debba esserci una presenza più assidua di vigili urbani per regolare il passaggio dei mezzi pesanti, delle due ruote e in particolare i pericolosissimi monopattini.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico