Carlo Mazzone e il commovente post del nipote Alessio: «Caro nonno vorrei girarmi e vederti sulla poltrona a guardare la Tv»

«Signore e signori mi chiamo Alessio Lancianese e mio nonno è Carlo Mazzone». Finisce così il lungo e commovente post su Instagram del nipote di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«Signore e signori mi chiamo Alessio Lancianese e mio nonno è Carlo Mazzone». Finisce così il lungo e commovente post su Instagram del nipote di Carletto Mazzone il giorno dopo i funerali del grande allenatore ascolano, morto il 19 agosto a 86 anni. «Vorrei venire a darti un bacio angelo mio e poi girarmi verso la tua poltrona e trovarti lì a guardare la televisione insieme a me! Mi sento in dovere di scrivere questo messaggio come se stessi parlando con te! Sei la persona più importante della mia vita nonno, sei il mio idolo, sei il più bel esempio da seguire, sei l’ispirazione più bella che ci sia per crescere».

Il commovente post del nipote di Carletto Mazzone: «Vorrei che fossi qui»

Orgoglioso e con il cuore pieno d'amore Alessio racconta che le persone, quando scoprono che è il nipote  gli ricordano aneddoti speciali. “ho iniziato ad amare il pallone grazie a tuo nonno, devi essere fiero di essere suo nipote ogni giorno perché tuo nonno è ed è stato un esempio per tutti, sia nel calcio che nella vita quotidiana”. «E io nel sentire queste frasi non posso fare altro che essere fiero e cercare di non deluderti mai… - continua a scrivere -Tra tanti anni racconterò di te ai giovani che iniziano a calciare quel bellissimo pallone, il tuo pallone, e dirò chi è stato Carlo Mazzone e che cosa hai fatto!»

«Per i tuoi 80 anni ho aperto i tuoi account social per far sì che i tuoi tifosi, che ti hanno sempre amato, potessero avere un piccolo contatto ancora con te! Non posso fare altro che dire grazie a tutti voi che in questi 6 bellissimi anni avete, anche con un semplice like, fatto sentire il vostro amore nei confronti di nonno. Mi manchi già tantissimo, stammi vicino perché ho bisogno di te più che mai adesso, ma ti prometto che sarò forte come lo sei sempre stato tu».

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico