Ascoli, nuovo livello di allerta alla Ciip Mancano 200 litri di acqua al secondo

La siccità ha prosciugato il lago di Pilato
ASCOLI - Come anticipato, la Ciip ha attivato il livello di allerta, codice arancio, preso atto dell’andamento climatico stagionale caratterizzato dal sensibile deficit...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ASCOLI - Come anticipato, la Ciip ha attivato il livello di allerta, codice arancio, preso atto dell’andamento climatico stagionale caratterizzato dal sensibile deficit delle precipitazioni atmosferiche che evidenzia un’accentuata riduzione delle portate disponibili in sorgente che determina lo stato di possibile crisi idrica. La Ciip sensibilizza l’utenza al contenimento dei consumi raccomandando a tutta la cittadinanza di utilizzare l’acqua con parsimonia per le sole esigenze igienico-potabili. 

La siccità ha comportato il notevole prosciugamento anche del lago di Pilato. Le principali sorgenti di alimentazione della rete acquedottistica presentano un deficit di portata di circa 200 litri al secondo. A seguito del terremoto, inoltre, non c’è più l’apporto delle sorgenti secondarie di Forca Canapine, Sasso Spaccato Alto, Fosso Rio 1 e 2 per una portata media di 85 litri al secondo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico