ASCOLI - Trovata la legionella in un’altra residenza per anziani della città. Questa volta a risultare positivi agli esami svolti dall’Arpam di Pesaro sono...
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Cordenons: rischio legionella in casa di riposo, al via sanificazione e bonifiche
Osimo: due casi di scabbia alla casa di riposo Grimani-Buttari, reparto ripulito
Quindi, il protocollo in casi come questo prevede la una iperclorazione shock attraverso l’utilizzo in dosi massicce di cloro e compiere, così facendo, una profonda azione antibatterica. Tutte operazioni, queste, che la congregazione religiosa ha già fatto eseguire prima ancora che venisse notificata l’ordinanza sindacale. «Il problema riguarda solo l’acqua calda, non certo l’acqua potabile - rassicura Suor Agnese, responsabile della gestione della struttura -. Nei giorni scorsi abbiamo provveduto alla sanificazione di tutti i serbatoi e, inoltre, abbiamo fatto installare un congegno elettronico che garantisce una un’azione disinfettante continua dell’acqua. Pertanto, il problema è in fase di risoluzione». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico