Ascoli, abusi sessuali su ragazzina Vietato bivaccare ai giardini pubblici

Ascoli, abusi sessuali su ragazzina Vietato bivaccare ai giardini pubblici
ASCOLI - Non sarà più possibile bivaccare sulle panchine dei giardini pubblici di Ascoli o tenere comportamenti poco decorosi all’interno dei giardini...

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ASCOLI - Non sarà più possibile bivaccare sulle panchine dei giardini pubblici di Ascoli o tenere comportamenti poco decorosi all’interno dei giardini pubblici. Nel corso del prossimo consiglio comunale, che si terrà il 7 novembre, verrà portato all’approvazione dell’assise comunale il regolamento per utilizzare le aree verdi cittadine che consentirà anche di sanzionare comportamenti che ledono il decoro urbano. «Si tratta della prima iniziativa di carattere amministrativo collegata con l’abuso commesso sulla minorenne - ha spiegato il sindaco Castelli - e consentirà di evitare comportamenti che possano favorire situazioni potenzialmente criminogena».


Oltre a punire gli atti vandalici e l’imbrattamento degli arredi urbani, non sarà più consentito adibire le panchine a giacigli e verranno sanzionate tutte le attività contrastanti con il buoncostume e con il pubblico decoro. «La seria gestire di parchi e giardini - evidenzia il sindaco - rappresenta uno degli elementi di una più generale strategia dei presidii di sicurezza di cui se ne sente la necessità. Sappiamo quali sono i problemi e il nostro impegno sarà rivolto alla percezione della sicurezza da parte dei cittadini».

Un impegno ribadito anche nel corso della riunione del Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico di giovedì scorso in cui anche la polizia municipale ha garantito il proprio contributo. Nel frattempo, l’amministrazione comunale ha inviato alla Cassa depositi e prestiti il progetto della videosorveglienza che si intende estendere ance a viale De Gasperi.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico