ASCOLI - Quando Gigio Donnarumma ha parato il rigore decisivo all’inglese Saka, è esplosa la festa. Anche per le vie di Ascoli la gioia è stata incontenibile...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ASCOLI - Quando Gigio Donnarumma ha parato il rigore decisivo all’inglese Saka, è esplosa la festa. Anche per le vie di Ascoli la gioia è stata incontenibile per gli azzurri tornati ad alzare dopo 53 anni la coppa di campioni d’Europa. Cori da stadio in piazza del Popolo dove in tanti avevano deciso di vedere la partita in uno dei numerosi locali che avevano sistemato schermi e televisori all’aperto.
Un tripudio tricolore a cui hanno partecipato giovani e meno giovani. In tutti era tangibile la voglia di fare festa non solo per essere tornati sul tetto del calcio continentale, ma anche per gettarsi alle spalle i mesi difficili della pandemia.
Un segnale importante anche se non sono mancati alcuni episodi spiacevoli.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico