Un migliaio di visitatori alle Giornate di primavera del Fai. Visite in pinacoteca, a Palazzo Bazzani e al famedio del cimitero

Un migliaio di visitatori alle Giornate di primavera del Fai. Visite in pinacoteca, a Palazzo Bazzani e al famedio del cimitero
ASCOLI Un migliaio di presenze per la prima giornata del Fai di Primavera. Accompagnati da 400 alunni “Apprendisti Ciceroni” i visitatori hanno ammirato le mostre su...

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ASCOLI Un migliaio di presenze per la prima giornata del Fai di Primavera. Accompagnati da 400 alunni “Apprendisti Ciceroni” i visitatori hanno ammirato le mostre su Omar Galliani e i manifesti pubblicitari dell’Anisetta Meletti, in Pinacoteca per il trittico restaurato di Crivelli e al Cimitero per le tombe monumentali. Al cimitero, i visitatori hanno potuto ammirare il famedio in cui sono sepolti personaggi illustri del XX secolo .

 

Un risultato che ha visto registrare ieri circa trecento presenze, superando di poco il numero di coloro che hanno ammirato in Pinacoteca il restauro del trittico di Valle Castellana di Carlo Crivelli, lavoro dipinto nel 1472, del quale fa parte il celebre San Sebastiano vestito secondo la moda del tempo. Gettonatissimo, ma purtroppo destinato ai soli soci, l’evento allestito a Palazzo Bazzani, con i manifesti dell’anisetta Meletti che raccontano il ‘900:una mostra che offre l’evolversi della pubblicità relativa al celebre liquore, mediante espressioni dello Stile Floreale o Liberty in autentici capolavori, in alcuni casi firmati da Marcello Dudovich, che ha scritto la storia della cartellonistica pubblicitaria italiana disegnando poster e affiche per le più importanti aziende dell’epoca. Bene anche l’afflusso ottenuto presso la mostra di Omar Galliani a Palazzo dei Capitani, con circa 200 presenze. Oggi si replica.

 

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Corriere Adriatico