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ASCOLI - È stata fissata per il 29 aprile l’udienza preliminare per Giuseppe Spagnulo e Francesca Angiulli, la coppia di coniugi in carcere dallo scorso mese di giugno perché ritenuta responsabile dell’omicidio di Antonio Cianfrone, l’ex vice comandante della Caserma dei carabinieri di Monsampolo del Tronto ucciso mentre faceva jogging lungo la pista ciclabile di Pagliare.
Dopo che la Procura aveva inviato agli indagati l’avviso di chiusura delle indagini, ha formulato alla fine dello scorso mese di febbraio la richiesta di rinvio a giudizio per moglie e marito, ipotizzando nei loro confronti il reato, in concorso tra loro, di omicidio compiuto con l’aggravante della premeditazione.
Dal canto loro, i coniugi Giuseppe Spagnulo e Francesca Angiulli, difesi dagli avvocati Felice Franchi e Alessandro Angelozzi, hanno sempre sostenuto di non essere stati loro ad uccidere Cianfrone e di trovarsi nei pressi del luogo del delitto perché erano andati a cercare un paio di occhiali che avevano perso il giorno precedente durante un passeggiata vicino al fiume. Spetterà al giudice per le udienze preliminari, Rita De Angelis, pronunciarsi il prossimo 29 aprile sulla richiesta di rinvio a giudizio presentata dalla Procura di Ascoli
Corriere Adriatico