Il cavalcavia a Monterocco va messo in sicurezza, l'Arengo fa ispezionare tutta l'area

L'Arengo ha disposto i lavori al cavalcavia di Monterocco
ASCOLI - L’Arengo ha affidato l’incarico per progettare gli interventi di messa in sicurezza del ponte-sovrappasso dello svincolo di Monterocco, che si ricongiunge con...

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ASCOLI - L’Arengo ha affidato l’incarico per progettare gli interventi di messa in sicurezza del ponte-sovrappasso dello svincolo di Monterocco, che si ricongiunge con la circonvallazione ovest, e delle relative opere di completamento e di regimentazione idraulica nella zona. Si tratta, del cavalcavia nella zona su cui si affaccia anche la caserma dei carabinieri, con la strada che si riallaccia poi con la circonvallazione che porta verso Roma. Si tratta di un tratto stradale molto transitato, a cadenza quotidiana, che si trova in una zona a rischio smottamenti.

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L’incarico affidato prevede il rilievo di tutta l’area oggetto dell’intervento e con documentazione fotografica, il censimento delle opere presenti con ispezioni visive e anche schede di ispezione per classificare il rischio della struttura, per poi arrivare alle indagini geologiche e geotecniche e alla progettazione, fino al livello esecutivo, degli interventi di messa in sicurezza del ponte ritenuti necessari, incluse le opere di regimentazione idraulica.

Si tratta di uno degli interventi che l’amministrazione comunale ha programmato, sulla scorta dei finanziamenti ministeriali ottenuti, per mettere sotto controllo una serie di ponti cittadini, tra cui anche il cavalcavia sulla circonvallazione nord che sovrasta il torrente Chiaro, oltre ad altre strutture come l’antico ponte romano di Porta Solestà, lo storico ponte di Cecco e anche ponti che collegano il centro con i quartieri di Campo Parignano e Porta Maggiore. In particolare, sono stati inclusi il ponte nuovo e il ponte vecchio, sul Tronto, che collegano rispettivamente viale Vellei e via Porta Tufilla con la zona di Lungo Tronto, il ponte che collega la zona della stazione ferroviaria con piazza Matteotti e corso Vittorio Emanuele, il ponte di Santa Chiara che collega via delle Zeppelle con viale Federici. Si tratta di ponti piuttosto vecchi che da molti anni sopportano carichi di traffico piuttosto consistenti. 

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Corriere Adriatico