Ascoli, nuovi immobili in 12 aree: altre 19 passano a verde. Ok dell’Arengo alla compensazione

Ascoli, nuovi immobili in 12 aree: altre 19 passano a verde. Ok dell’Arengo alla compensazione
ASCOLI Diciannove aree edificabili diventeranno verdi sbloccando, contemporaneamente, 12 nuove aree per insediamenti residenziali senza ulteriore consumo di suolo....

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ASCOLI Diciannove aree edificabili diventeranno verdi sbloccando, contemporaneamente, 12 nuove aree per insediamenti residenziali senza ulteriore consumo di suolo. L’operazione messa in campo dall’Arengo per andare incontro alle richieste, a compensazione, di alcuni cittadini proprietari di terreni sul territorio ascolano, entra nella fase attuativa dopo il via libera arrivato dalla Provincia con il relativo parere dal punto di vista ambientale. Una compensazione complessiva che interesserà 30mila metri quadrati di superfici in città e in alcune frazioni e che consentirà di mantenere in equilibrio le aree verdi con quelle destinate all’edilizia residenziale. Andando a sbloccare, comunque, ulteriori insediamenti abitativi, ma senza stravolgere il Piano regolatore, in aree a Monticelli, via Loreto, Monterocco, Marino del Tronto, Tozzano, Poggio di Bretta e San Gaetano.

 

Le nuove destinazioni

Parte la fase operativa, secondo il percorso già tracciato anche attraverso uno specifico avviso – con ben 154 richieste di cambio di destinazione di aree pervenute dai cittadini – per andare ad ottimizzare l’utilizzo del territorio senza ulteriore consumo di suolo in linea con la volontà del sindaco Marco Fioravanti insieme al vice sindaco Giovanni Silvestri con delega all’urbanistica e in stretto raccordo col dirigente comunale preposto, l’ingegner Maurizio Piccioni, con l’ingegner Claudia Marconi e tutta la struttura tecnica. Entrando nel dettaglio della procedura, a fronte di 115 richieste respinte perché inammissibili per vari motivi tecnici e normativi (zone a rischio frane o esondazioni e per altri motivi), si è arrivati ad ammettere a compensazione 19 aree che da edificabili passeranno a verde e altre 12 aree (di cui 4 in autocompensazione da parte dello stesso proprietario) che ora accoglieranno insediamenti residenziali. Nello specifico, avranno destinazione ad edilizia residenziale un’area a San Gaetano, un’area in via Loreto (in autocompensazione), tre aree a Monterocco, due aree a Tozzano (di cui una in autocompensazione), tre aree a Monticelli (di cui 1 autocompensate), una (in autocompensazione) a Poggio di Bretta e una a Marino.

La scelta

«Considerando che l’attuale piano regolatore è giovane e non ci sono le condizioni per una modifica strutturale – spiega il vice sindaco con delega all’urbanistica Silvestri - abbiamo studiato le condizioni per soddisfare la richiesta di alcuni proprietari di retrocedere a verde delle aree fabbricabili, magari per cambiate esigenze o per un costo eccessivo a livello fiscale, non prevedendo l’attuazione di insediamenti. Abbiamo, quindi, avviato ormai diversi mesi fa una manifestazione di interesse molto partecipata, tenendo conto di una serie di valori e parametri, per esaudire a compensazione le richieste che rientravano nelle regole, quindi senza vincoli e altri motivi. Aprendo così la possibilità di nuovi insediamenti edilizi senza consumare ulteriore suolo». Insediamenti che, di fatto, andranno ad integrare quelli già previsti dal Piano regolatore e già sbloccati dall’Arengo (o con procedure in corso) a Tozzano, in via Loreto, in zona Faiano, a Marino, a Monticelli in via Zeppelle e a Monteverde.

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Corriere Adriatico