Ascoli, parte il grande anello dei borghi, cinque comuni uniscono le forze. Pioggia di milioni per il futuro della Fortezza Pia

Ascoli, parte il grande anello dei borghi, cinque comuni uniscono le forze. Pioggia di milioni per il futuro della Fortezza Pia
ASCOLI - L’amministrazione comunale entra nel vivo della strategia turistica per valorizzare la città e ora spalanca le porte ai due principali percorsi avviati in...

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ASCOLI - L’amministrazione comunale entra nel vivo della strategia turistica per valorizzare la città e ora spalanca le porte ai due principali percorsi avviati in questa direzione, sulla base di un pacchetto finanziario disponibile di 6,6 milioni di euro: la riqualificazione di tutta l’area che va dalla Fortezza Pia fino a Porta Gemina per trasformarla in una importante area di attrazione dei visitarori, con un finanziamento ottenuto di 5,3 milioni di euro, e l’avvio del progetto “Gaba”, ovvero il Grande anello dei borghi ascolani, finanziato con 1,3 milioni dei fondi Cis e imperniato su tutta una serie di azioni finalizzate a valorizzare il turismo naturalistico ed escursionistico.

 

Nel primo caso, arriva il primo tassello importante: l’approvazione in giunta – su indirizzo del sindaco Marco Fioravanti e dell’assessore Marco Cardinelli – del progetto definitivo per il via al restauro conservativo e al consolidamento delle storiche mura urbiche che vanno dalla Fortezza Pia fino a Porta Gemina, per un investimento di un milione di euro. Sull’altro fronte, invece, sono stati affidati gli incarichi per l’attivazione di corsi formativi per l’accoglienza, per la creazione di guide escursionistiche e di lingua inglese, mentre si preparano altre azioni tra cui l’attivazione di un’area per camperisti, nella zona dietro la Casa della gioventù a Pennile di sotto. 

Con il lasciapassare della giunta, riguardo il progetto definitivo, si apre la strada, di fatto, al primo dei quattro lotti per riqualificare tutta la zona della Fortezza Pia e nelle vicinanze. In particolare, il progetto approvato per il restauro conservativo e di consolidamento delle mura urbiche fino a Porta Gemina andando anche a restituire continuità alle stesse dopo i danni causati dal sisma del 2016. Si lavorerà sia nelle parti interne che esterne delle mura, dopo che è stato avviato il procedimento per le aree private da occupare per l’intervento. L’investimento complessivo è di poco più di un milione di euro. Poi seguiranno altri tre lotti: quello principale che consiste nella riqualificazione vera e propria della Fortezza Pia, con una dotazione di 2,4 milioni di euro, e altri due lotti per la realizzazione di due passeggiate archeologiche, rispettivamente a nord e a sud, con finanziamenti di 1,3 milioni di euro e 573mila euro. 



Nel frattempo, sono state sbloccate le prime attività all’interno del progetto del Grande anello dei borghi ascolani (Gaba). Si è partiti con la programmazione dei corsi di formazione legati al turismo. Ma i passaggi importanti previsti nel progetto – che oltre ad Ascoli coinvolge anche i comuni di Acquasanta Terme, Comunanza, Roccafluvione e Venarotta – sono diversi. Tra questi, nel capoluogo piceno, un’area camper con annesso chiosco per i servizi legati alle biciclette (previsti 300mila euro), un punto noleggio bike (100mila euro), la riqualificazione nella zona del Lago di Casette con aree per la sosta e accesso alle sorgenti salmacine (10mila euro), un chiosco per i servizi bike (20mila euro) e la riqualificazione della fonte di Castel Trosino (10mila euro).  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico