OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
ASCOLI Un altro cantiere che parte per un altro edificio comunale che accoglierà housing sociale e spazi aggregativi per giovani e anziani. L’ennesima corsa contro il tempo ma con l’obiettivo di provare a ripopolare la città. Stavolta a trasformarsi sarà l’ex caserma Vecchi in corso Vittorio Emanuele. Dopo la consegna formale dei lavori, da parte dell’Arengo, al raggruppamento delle imprese Gaspari e Travaglini, ora si inizia a lavorare su un altro degli interventi programmati dall’amministrazione comunale e finanziati con i fondi del bando Pinqua (che complessivamente ha portato ad Ascoli circa 90 milioni di euro).
La firma
L’atto formale di consegna e, quindi, di avvio del cantiere, è stato firmato dal sindaco Marco Fioravanti – affiancato dall’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli, dal vice sindaco Giovanni Silvestri e dal dirigente Ugo Galanti che ha coordinato tutti gli interventi Pinqua – alla presenza dell’imprenditore Franco Gaspari in rappresentanza del raggruppamento vincitore della gara e dei tecnici che si sono occupati della progettazione e altri addetti ai lavori.
«La grande Ascoli che abbiamo immaginato qualche anno fa – spiega il sindaco Fioravanti - adesso pian piano sta prendendo forma. Oggi (ieri – ndr) abbiamo consegnato un altro cantiere importante. Quello dell’ex caserma Vecchi dove realizzeremo 13 alloggi per chi deciderà di portare la residenza ad Ascoli. Inoltre il giardino rappresenterà un luogo comune con spazi di aggregazione, sotto il chiostro, anche per l’integrazione tra giovani e anziani. Quindi realizzeremo un nuovo e importante modello sociale mettendo al centro la persona e al tempo stesso rigenerando tutti gli spazi pubblici della città come contenitori per accogliere nuovi cittadini». «Con questo nuovo tassello – evidenzia l’assessore Cardinelli - prosegue un percorso importante nell’ambito della più ampia strategia che si consolida. Con la consegna di questo ulteriore cantiere nell’ambito dei progetti finanziati col Pinqua, si procede spediti e si lavora a testa bassa per l’attuazione di un cronoprogramma molto stringente». E l’impatto all’ingresso della vecchia caserma che si riapre per ospitare il cantiere conferma come fosse davvero necessario intervenire.
Gli alloggi
Nell’ex caserma Vecchi si andranno a realizzare 13 nuovi alloggi da utilizzare per housing sociale e non solo. Al piano terra dell’immobile, per la precisione, si prevede di andare a realizzare un centro socio-educativo destinato alla comunità e, in particolare, con servizi formativi per i giovani e anche servizi di prossimità per le persone anziane. Andando, quindi, a creare di fatto un punto di aggregazione intergenerazionale. I piani superiori, invece, saranno riservati alle residenze.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico