Storico consiglio comunale ad Arquata: approvati tutti i Piani attuativi, la ricostruzione diventa realtà

Il consiglio comunale sulla ricostruzione
ARQUATA DEL TRONTO - Giornata storica per Arquata: il consiglio comunale ha approvato in via definitiva i Piani urbanistici della ricostruzione, per la frazioni di Pescara del...

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ARQUATA DEL TRONTO - Giornata storica per Arquata: il consiglio comunale ha approvato in via definitiva i Piani urbanistici della ricostruzione, per la frazioni di Pescara del Tronto e delle sei aree perimetrate. A distanza di oltre sei anni da quel tragico 24 agosto 2016, la ricostruzione diventa realtà. Al termine di un lungo iter avviato a maggio, l’assise, all’unanimità, ha dato l’ok ai Piani attuativi redatti dall’archistar Stefano Boeri e dal team di progettazione. 

 
 
Dopo aver passato al setaccio le 198 osservazioni ai piani presentate dai privati, di cui ne sono state accolte 59, e aver recepito le prescrizioni avanzate dagli enti e dalle istituzioni che hanno partecipato alla conferenza permanente dei servizi, si è potuto procedere all’approvazione della delibera che consentirà di iniziare la ricostruzione. Soddisfatto il sindaco Michele Franchi. «In questo giorno così importante, voglio dedicare l’approvazione dei piani al compianto Aleandro Petrucci - dice - perché sono sicuro che anche lui, da lassù, sarà felice per questo traguardo. Per noi è una giornata doppiamente importante poiché sono state accettate anche tutte le richieste dell’ordinanza speciale per queste frazioni, così come avvenuto per Arquata capoluogo». A darne conferma è stato il senatore Guido Castelli, già assessore regionale alla ricostruzione, che ieri non è voluto mancare al Consiglio. «Ora potremo concentrarci sugli aspetti operativi che riguardano le frazioni anche attraverso l’adozione dell’ordinanza speciale che destinerà tra i 30 e 35 milioni di euro per eseguire alcuni interventi necessari per i dissesti, la realizzazione della rete dei sottoservizi e della rete stradale e per le delocalizzazioni. Ci impegneremo perché il territorio arquatano abbia le risorse di cui ha bisogno».

Importanti novità riguardano anche la ricostruzione del capoluogo: «Avremo modo di avviare tutti gli effetti dello studio che stiamo conducendo con la Fondazione Eucentre di Pavia - annuncia il senatore - che consentirà, in modo avveniristico, di dare alla nuova Arquata degli indici di sicurezza antisismica che non sono registrati in nessuna altra parte d’Italia. Quindi, un momento importante e ringrazio il consiglio comunale per la svolta decisiva che ha dato, approvando i Piani». Alla seduta, collegati in videoconferenza, hanno partecipato anche il commissario straordinario, Giovanni Legnini, il sub commissario, Fulvio Soccodato e alcuni ingegneri e architetti che hanno provveduto a redigere i Pua. 

 

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Corriere Adriatico