Si perde tra i boschi, l’amico teme il peggio e chiama i soccorsi. Poi il lieto fine

Un'operazione del Soccorso alpino
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ACQUASANTA TERME - Sono state ore di apprensione quelle vissute ieri, intorno all’ora di pranzo, quando si erano perse le tracce di un ascolano di 73 anni lungo i sentieri tra i boschi dell’Acquasantano dove l’uomo si era recato per cercare i fughi. Fortunatamente, il cercatore di funghi è stato poi trovato dalle squadre di soccorso che avevano avviato la ricerche nei pressi della propria auto.

 

L’allarme era scattato introno alle 13 di ieri, quando l’amico che era insieme con lui, non vedendolo tornare, ha richiesto l’intervento dei soccorritori, preoccupato che potesse essere accaduto qualche incidente o che l’amico potesse essersi smarrito tra i boschi della zona di San Gerbone, sui Monti della Laga, quasi al confine con il vicino Abruzzo. I due cercatori di funghi erano partiti di prima mattina e avevano posteggiato l’auto per poi inerpicarsi lungo i sentieri. Evidentemente i due si erano separati dandosi appuntamento poi all’automobile prima di far ritorno a casa. E così è stato, ma quando dopo aver atteso per un po’ di tempo il settantatreenne non era ancora tornato, l’amico, preoccupato, ha chiamato i soccorsi. 

Sul posto sono arrivate due squadre dei vigili del fuoco, i volontari del soccorso alpino e i carabinieri forestali per avviare le ricerche, partendo proprio dal luogo in cui era stata posteggiata la vettura con cui i due amici avevano raggiunto la zona di San Gerbone. Neppure il tempo di iniziare le ricerche che il settantatreenne ha fatto ritorno all’auto. Nel frattempo, l’amico, preoccupato, era tornato nel bosco facendo un pezzo di sentiero con la speranza di trovare l’uomo ma senza successo.

A quel punto, saggiamente, ha fatto ritorno anche egli nel posto in cui avevano lasciato la macchina dove ad attenderlo c’era proprio il suo amico insieme con le squadre di soccorso. E tutti hanno potuto tirare un sospiro di sollievo e scacciare le tensioni e le preoccupazioni sulle sorti del cercatore di funghi di cui per qualche ora si erano perse le tracce. Purtroppo, solo poche ore prime, non molto distante da quella zona, si era consumata una vera e propria tragedia in cui è rimasto vittima un altro cercatore di funghi, un sessantatreenne di Ariccia, di cui sabato si erano perse le tracce nel territorio di Valle Castellana dove in serata è stato rinvenuto privo di vita dopo un tragico volo. 

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Corriere Adriatico